NFT e moda: quali sono i brand già proiettati nel Metaverso?
LIFESTYLE
3 Febbraio 2022
Articolo di
Francesco MattielloNFT e moda: quali sono i brand già proiettati nel Metaverso?
Il mondo del Metaverso, e tutto ciò che ne deriva, sta ormai conquistando una fetta di mercato sempre più ampia.Questo è dovuto alle pressoché infinite possibilità che offre in termini di potenziali applicazioni, considerando che, per definizione, esso rappresenta una realtà del tutto nuova, che vivrà e si svilupperà sotto il vessillo del Web 3.0.La grande opportunità di espansione e arricchimento non è ovviamente passata inosservata agli scrupolosi occhi dei brand d’abbigliamento che, a loro modo, hanno iniziato a muovere i primi passi verso una digitalizzazione del tutto innovativa. Scopriamo dunque quali marchi hanno già avviato o portato a termine iniziative in questo ambito, per comprendere meglio quanto esso sia inclusivo e permetta di lavorare in ottiche estremamente diverse e variegate.
adidas, Bored Ape Yatch Club, PUNKS Comic e GMONEY
Verso la metà di dicembre, il colosso dello sportswear lasciò a bocca aperta la community digitale pubblicando l'immagine di una Bored Ape (il progetto NFT più famoso mai rilasciato) con indosso una zip-hoodie firmata proprio dal brand delle Three Stripes. In seguito all'annuncio, 20.000 NFT vennero rilasciati ai possessori di un token delle collezioni adidas Original, Bored Ape Yacht Club, PUNKS Comic e GMONEY, mentre altri 10.000 vennero destinati al pubblico. Con un prezzo di 0.2 ETH ciascuno, la collection ha registrato un sold out quasi immediato, fruttando al marchio la bellezza di 22 milioni di dollari. I proprietari di questi 30.000 NFT complessivi riceveranno inoltre dei gadget fisici.Nike, l'acquisizione di RTFKT e l'ingresso in Roblox
Come probabilmente avrete sentito dire, nel Metaverso i nostri avatar saranno in grado di indossare dei veri e propri capi di abbigliamento che, a quanto pare, potranno essere in linea con quelli che sfoggiamo nella vita reale. A spingere sotto questo aspetto troviamo dunque Nike, che grazie alla recente acquisizione dello studio RTFKT, leader nel campo della creazione di items digitali, punta a porsi in pole position rispetto ai suoi competitor, nell'ottica di brandizzare i nostri outfit anche nel mondo digitale. L'azienda, poco tempo fa, aveva inoltre debuttato sula piattaforma Roblox con il progetto NIKELAND, un mondo digitale costituito dalla proiezione digitale del quartier generale del marchio a Beaverton, in Oregon, e di alcuni edifici, campi e arene iconiche.Gli NFT di Dolce&Gabbana vanno all'asta
Anche l'alta moda non ha esitato a mettersi in gioco in ambito NFT, e il caso della maison Italiana D&G ne è la conferma. A settembre dello scorso anno, infatti, sono stati battuti all'asta 9 NFT animati firmati dal brand, i quali mostravano vari item, tra vestiti e accessori (alcuni dei quali sono stati effettivamente prodotti e presentati al pubblico nel corso della sfilata di D&G tenutasi a Venezia a fine agosto). L'ammontare complessivo derivante dalle vendite ha sfiorato i 6 milioni di dollari, con gli acquirenti che, stando a quanto dichiarato dal brand stesso, sarebbero tra “i più grandi collezionisti di NFT al mondo”.GAP e le sue hoodie che diventano opere digitali
Il brand, forte della sua recente partnership con YEEZY, si è mosso con relativo anticipo rispetto alla concorrenza per rendere i propri capi delle opere d'arte digitali, collaborando con l'artista Brandon Sines. Nello specifico, il progetto si è concretizzato in una collezione composta da diverse hoodie, che sono state suddivise in 4 categorie: Comune, Raro, Epico e Unico nel suo genere. La release è stata strutturata in maniera progressiva, con il drop della prima fascia avvenuto il 13 gennaio, seguito dalla fascia dei “Rari” il 15 gennaio, per poi proseguire con gli Epici il 19 e chiudere il 24 con gli Unici.adidas Originals e Prada danno vita a puzzle unico
Ebbene si, la simbiosi instauratasi tra l'azienda tedesca e la maison italiana non si è limitata solo al mondo reale. Infatti, le due realtà si sono unite nuovamente per dare alla luce una collezione composta da 3000 NFT pensati come “tasselli” di un puzzle unico. La modalità di vendita è stata impostata partendo da una waitlist aperta il 24 gennaio e ormai chiusa, e iscrivendosi si aveva la possibilità di essere estratti come fortunati acquirenti di uno dei pezzetti che compongono il progetto finale.Gucci e Superplastic insieme per Supergucci
Non è la prima volta che il brand fiorentino fa capolino nel mondo del Metaverso (ricordiamo l'opera Gucci Aria NFT battuta all'asta da Christie's), ma unendo le forze con Superplastic, azienda leader nella produzione di giocattoli e oggetti da collezione, le cose si fanno decisamente più interessanti. Il progetto Supergucci debutta infatti con il drop di uno stock estremamente limitato di CryptoJanky, ovvero degli NFT che nella vita reale sono affiancati da alcune sculture in ceramiche le cui caratteristiche estetiche richiamano i motivi del marchio Made in Italy. La prima release, limitata a sole 10 unità, è stata effettuata l'1 febbraio.advertising
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