Anche Supreme si allinea alle proteste: Scopriamo la reazione del brand
LIFESTYLE
4 Giugno 2020
Articolo di
RedazioneAnche Supreme si allinea alle proteste: Scopriamo la reazione del brand
Le proteste scaturite in seguito al terribile omicidio di George Floyd, avvenuto il 25 Maggio scorso in Minnesota, stanno letteralmente scrivendo una nuova pagina della storia mondiale, con delle conseguenze talvolta non sottovalutabili.
Molte di queste manifestazioni, infatti, sono degenerate in veri e propri saccheggi sregolati, che hanno portato alla distruzione di innumerevoli negozi su tutto il territorio nazionale, lasciando ai proprietari solo le vetrine distrutte e gli store svuotati da ogni bene materiale (Flight Club, Nike, adidas e KAWS sono solo alcuni esempi).
Supreme stessa non è stata risparmiata, avendo subito danni ingenti sia nello store fisico di New York che in quello di Los Angeles. A seguito di questo accaduto, il brand newyorkese (sulle orme dei provvedimenti presi da Sony) ha annullato il solito drop settimanale, sia nella formula online che instore, dichiarando inoltre che le due sedi sopracitate potrebbero non riaprire i battenti per tutto il resto della stagione.
Cosa pensate di questi avvenimenti? La violenza di alcune proteste potrebbe compromettere il messaggio di pace inizialmente pianificato? Fatecelo sapere scrivendo alla nostra pagina Instagram, e continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
Molte di queste manifestazioni, infatti, sono degenerate in veri e propri saccheggi sregolati, che hanno portato alla distruzione di innumerevoli negozi su tutto il territorio nazionale, lasciando ai proprietari solo le vetrine distrutte e gli store svuotati da ogni bene materiale (Flight Club, Nike, adidas e KAWS sono solo alcuni esempi).
Supreme stessa non è stata risparmiata, avendo subito danni ingenti sia nello store fisico di New York che in quello di Los Angeles. A seguito di questo accaduto, il brand newyorkese (sulle orme dei provvedimenti presi da Sony) ha annullato il solito drop settimanale, sia nella formula online che instore, dichiarando inoltre che le due sedi sopracitate potrebbero non riaprire i battenti per tutto il resto della stagione.
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