Sebbene il panorama calcistico stia vivendo uno dei momenti di crisi più profonda degli ultimi anni, complici soprattutto le difficoltà causate dal Covid, il settore continua ad avere un certo appeal nei confronti degli investitori esterni, che percepiscono l’enorme potenziale di un business probabilmente ancora non espresso a pieno. A distanza di qualche settimana dal dibattito relativo all’ipotetica istituzione di una Super Lega, abbiamo infatti compreso quanto abbia ancora da offrirci il calcio dal punto di vista di guadagni e visibilità.

Un ragionamento del genere interessa in particolar modo i club militanti nelle serie inferiori, spesso presi d’assalto da parte di facoltosi businessmen che fiutano l’affare e sono soprattutto incentivati dall’idea di poter rivoluzionare completamente il club e permettergli di competere a livelli più alti.
Questo sembra essere anche il caso del Modena calcio, reduce da una stagione molto positiva nel girone B di Lega Pro di cui ha occupato con costanza le prime posizioni in classifica, ottenendo la possibilità di partecipare ai play-off.

Secondo alcune indiscrezioni diffuse dal giornalista Gianluca Di Marzio nelle ultime ore, pare infatti che il gruppo Stone Island (originario proprio di Modena), recentemente rilevato da Moncler S.p.A., abbia presentato un’importante proposta di acquisto all’attuale proprietà, e che la trattativa sia in fase piuttosto avanzata. Ormai da diverso tempo circolavano con insistenza alcune voci in merito al presunto interesse dell’azienda di Ravarino nei riguardi del club emiliano, ma stavolta la fumata bianca sembra essere più vicina del previsto. L’approdo di un marchio d’abbigliamento nel mondo del calcio non sarebbe tuttavia una novità assoluta: ricordiamo infatti che, giusto qualche anno fa, Renzo Rosso (founder di Diesel) abbia voluto con forza diventare il nuovo patron del Vicenza, sua città natale.

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Staremo dunque a vedere se, come pensiamo, alla fine la trattativa si concretizzerà e in particolare che tipo di impatto potrebbe avere l’azienda italiana nel panorama calcistico, magari introducendo alcune jersey brandizzate proprio Stone Island.