Kanye West potrebbe essere indagato per frode
LIFESTYLE
10 Agosto 2020
Articolo di
Aldo AbronzinoKanye West potrebbe essere indagato per frode
Le voci in merito alla presunta candidatura di Kanye West alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti si intensificano sempre di più, e non fanno altro se non alimentare ulteriormente questa bizzarra telenovela.
Nelle scorse settimane il giudizio dell’opinione pubblica riguardo alla figura di Mr. West è cambiato in modo repentino, legato saldamente ai continui cambi di rotta e alle dichiarazioni rivedibili rilasciate proprio dal rapper statunitense.
Non tutti hanno pienamente compreso il programma e le idee alla base di questa candidatura, e nel corso del tempo la fiducia del pubblico nei confronti dell’imprenditore è andata via via affievolendosi, portandolo ad avere un consenso pari a solo il 2% dei cittadini americani.
In molti sono arrivati addirittura a preoccuparsi per la salute psicologica dell’artista, che secondo alcune voci vicine alla famiglia, e confermate poi dalla stessa Kim Kardashian, si troverebbe nel bel mezzo di una crisi bipolare, che lo avrebbe poi portato a pubblicare una serie di tweet poco opportuni.
Al momento, insomma, Kanye West non può sicuramente contare sul supporto politico dei suoi fans, indiscutibilmente fedeli alle sue geniali doti creative, ma poco convinti di essere governati un giorno da un personaggio così stravagante.
Come molti di voi sapranno, inoltre, la notizia di una possibile candidatura di Ye è arrivata in ampio ritardo (le elezioni si terranno nel mese di Novembre), e l’artista è stato costretto sin da subito ad aprire un’improbabile raccolta firme negli stati in cui l’iscrizione era ormai da tempo chiusa.
La notizia delle ultime ore riguarda proprio questo campo: secondo alcune indiscrezioni diffuse nella serata di ieri sul web, potrebbe seriamente verificarsi l’eventualità che nei prossimi mesi il rapper di Atlanta verrà investigato per frode. In seguito ad un’attenta analisi delle firme raccolte da Yeezus nell’Illinois (per un totale di 3128), alcuni esperti hanno stimato che circa 1928 (più della metà) fossero invalide per diversi motivi, per il momento ancora poco chiari. Alcune ipotesi plausibili potrebbero essere: nomi illeggibili, nomi di votanti non registrati, o addirittura persone che hanno inserito informazioni personali fasulle solamente per fare numero. Ricordiamo che il totale di firme necessarie in ogni Stato per rendere valida la partecipazione di un candidato alle elezioni presidenziali è 2500, quota non raggiunta da Kanye se queste ipotesi dovessero verificarsi attendibili.
E voi cosa ne pensate? Secondo voi Kanye dovrebbe lasciar perdere definitivamente, e magari ricandidarsi nel 2024, oppure è giusto da parte sua continuare imperterrito?
Per rimanere sempre aggiornati in merito, ricordate di monitorare il sito e il nostro account Instagram ufficiale.
Nelle scorse settimane il giudizio dell’opinione pubblica riguardo alla figura di Mr. West è cambiato in modo repentino, legato saldamente ai continui cambi di rotta e alle dichiarazioni rivedibili rilasciate proprio dal rapper statunitense.
Non tutti hanno pienamente compreso il programma e le idee alla base di questa candidatura, e nel corso del tempo la fiducia del pubblico nei confronti dell’imprenditore è andata via via affievolendosi, portandolo ad avere un consenso pari a solo il 2% dei cittadini americani.
In molti sono arrivati addirittura a preoccuparsi per la salute psicologica dell’artista, che secondo alcune voci vicine alla famiglia, e confermate poi dalla stessa Kim Kardashian, si troverebbe nel bel mezzo di una crisi bipolare, che lo avrebbe poi portato a pubblicare una serie di tweet poco opportuni.
Al momento, insomma, Kanye West non può sicuramente contare sul supporto politico dei suoi fans, indiscutibilmente fedeli alle sue geniali doti creative, ma poco convinti di essere governati un giorno da un personaggio così stravagante.
Come molti di voi sapranno, inoltre, la notizia di una possibile candidatura di Ye è arrivata in ampio ritardo (le elezioni si terranno nel mese di Novembre), e l’artista è stato costretto sin da subito ad aprire un’improbabile raccolta firme negli stati in cui l’iscrizione era ormai da tempo chiusa.
La notizia delle ultime ore riguarda proprio questo campo: secondo alcune indiscrezioni diffuse nella serata di ieri sul web, potrebbe seriamente verificarsi l’eventualità che nei prossimi mesi il rapper di Atlanta verrà investigato per frode. In seguito ad un’attenta analisi delle firme raccolte da Yeezus nell’Illinois (per un totale di 3128), alcuni esperti hanno stimato che circa 1928 (più della metà) fossero invalide per diversi motivi, per il momento ancora poco chiari. Alcune ipotesi plausibili potrebbero essere: nomi illeggibili, nomi di votanti non registrati, o addirittura persone che hanno inserito informazioni personali fasulle solamente per fare numero. Ricordiamo che il totale di firme necessarie in ogni Stato per rendere valida la partecipazione di un candidato alle elezioni presidenziali è 2500, quota non raggiunta da Kanye se queste ipotesi dovessero verificarsi attendibili.
Two states declaring #KanyeWest inelligible to be on #POTUS ballot due to faulty signatures could open him up to an #ElectionFraud investigation. I would imagine other states where reported GOP operatives assisted him to get on the ballot will soon be reviewing. #Election2020
— AprilDRyan (@AprilDRyan) August 9, 2020
E voi cosa ne pensate? Secondo voi Kanye dovrebbe lasciar perdere definitivamente, e magari ricandidarsi nel 2024, oppure è giusto da parte sua continuare imperterrito?
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