Anche Trump pensa che Kanye sia fuori controllo
LIFESTYLE
17 Ottobre 2022
Articolo di
Alessandro GiuraAnche Trump pensa che Kanye sia fuori controllo
Ormai da qualche settimana, dopo il delirio di Parigi, ogni giorno esce una nuova notizia che riguarda Kanye West e la sua conseguente risposta provocatoria.
Queste però hanno raggiunto dei picchi talmente alti da spingere a esporsi sul fatto che stia esagerando perfino l’ultima persona che ci saremmo immaginati potesse esprimersi sulla questione: l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
I rapporti tra il tycoon e Ye negli anni si sono rivelati ottimi, soprattutto dopo l’endorsment del rapper nei confronti del politico repubblicano, con tanto di appuntamento nello studio ovale indossando il celebre cappello “Make America Great Again” e le critiche verso il movimento Black Lives Matter. Un corteggiamento a vicenda tra due personaggi affascinati dal potere e che abbracciano la cultura dello star system americano.
Trump ora però avrebbe affermato che Kanye si stia “comportando in maniera fin troppo da folle” e che “avrebbe bisogno di aiuto professionale”. Nonostante l’amicizia di vecchia data, ultimamente un po' raffreddatasi, l’ex presidente non ha trattenuto queste uscite. Tutte in privato, va detto. Ha deciso di non esporsi pubblicamente contro l'artista, ma di confidarsi con persone vicine.
Non sappiamo neanche se Ye abbia raggiunto la punta dell’iceberg dopo le situazioni che si è creato da solo nelle ultime settimane tra commenti antisemiti, l’indignazione per la maglietta White Lives Matter, il suo insistere a parlare di Abloh e la perdita degli accordi con Gap e adidas.
Queste però hanno raggiunto dei picchi talmente alti da spingere a esporsi sul fatto che stia esagerando perfino l’ultima persona che ci saremmo immaginati potesse esprimersi sulla questione: l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
I rapporti tra il tycoon e Ye negli anni si sono rivelati ottimi, soprattutto dopo l’endorsment del rapper nei confronti del politico repubblicano, con tanto di appuntamento nello studio ovale indossando il celebre cappello “Make America Great Again” e le critiche verso il movimento Black Lives Matter. Un corteggiamento a vicenda tra due personaggi affascinati dal potere e che abbracciano la cultura dello star system americano.
Trump ora però avrebbe affermato che Kanye si stia “comportando in maniera fin troppo da folle” e che “avrebbe bisogno di aiuto professionale”. Nonostante l’amicizia di vecchia data, ultimamente un po' raffreddatasi, l’ex presidente non ha trattenuto queste uscite. Tutte in privato, va detto. Ha deciso di non esporsi pubblicamente contro l'artista, ma di confidarsi con persone vicine.
Non sappiamo neanche se Ye abbia raggiunto la punta dell’iceberg dopo le situazioni che si è creato da solo nelle ultime settimane tra commenti antisemiti, l’indignazione per la maglietta White Lives Matter, il suo insistere a parlare di Abloh e la perdita degli accordi con Gap e adidas.
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