L’underwear va di moda: l’intimo diventa il focus dell’outfit
Quando si tratta di stupire, il klan Kardashian non delude mai le aspettative, e così, durante la settimana della moda parigina, Kylie Jenner si è presentata alla sfilata di Loewe indossando solo biancheria intima, portando all’estremo il trend Y2K che vede l'underwear in mostra.
In occasione della presentazione della collezione SS23 di Loewe, l'influencer si è seduta in prima fila accanto ad Anna Wintour indossando un cappotto oversize grigio, collant velati neri, décolleté nere e biancheria in cotone bianco griffata con il logo del brand spagnolo al centro della canottiera a coste e lungo l’orlo dei boxer.
Maxi occhiali da sole, sempre neri, e hairstyle spettinato, come se davvero si fosse appena alzata dal letto e fosse uscita indossando solo un soprabito: un sogno per tutti i ritardatari o un incubo per la polizia del buongusto?
No pants no problem, scrive la Jenner su Instagram, che non è la prima a cavalcare questo trend. A Manhattan, la modella Bella Hadid è stata fotografata in compagnia del suo fidanzato Marc Kalman con una giacca di pelle nera, calzini bianchi di spugna e gli Ugg platform che stanno decisamente spopolando.
E ricordate quando Julia Fox, a maggio, in intimo ci era andata perfino al supermercato? L'attrice, ex fiamma di Ye, aveva sfoggiato un outfit handmade ma decisamente poco comfy per aggirarsi tra gli scaffali e fare la fila alla cassa. La mise, completamente firmata Alexander Wang, era un completo intimo nero con bordi bianchi abbinato a un blazer di jeans oversize e stivali morbidi con tacco a spillo in denim. Ad impreziosire l’outfit una borsa realizzata con un paio di jeans, sempre Alexander Wang, occhiali da sole e cerchi in argento.
Anche all'ultima fashion week di Milano la Fox aveva scelto un outfit audace in un total look leather: giacca oversize in pelle nera con pantaloni - sbottonati - abbinati, bikini con chiusure ad anello metalliche e piercing sulle coppe, eye-liner nero marcato e sopracciglia bleached. Il trionfo dell'underwear resterà in casa - e sulle passerelle - oppure riempirà strade e supermercati di ogni città?
