Breaking news: LVMH ha comunicato ufficialmente di aver acquisito il 60% della società che controlla Off-White. L’operazione finanziaria segna un punto di svolta per la partnership tra il conglomerato di lusso francese e Virgil Abloh che, dopo la transazione, manterrà il 40% della proprietà del brand statunitense.
 
Si tratta di una tappa decisiva nella scalata al successo del direttore creativo più famoso del momento, che non solo continuerà a ricoprire il suo ruolo da Off-White e Louis Vuitton Homme, ma collaborerà con altri marchi del gruppo con l’obiettivo di rivitalizzare le maison esistenti e lanciare nuove label emergenti, portando il mondo del lusso a un livello superiore dove moda, design, champagne e alberghi di lusso procedono nella stessa direzione. 

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Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato della multinazionale francese che detiene Bulgari, Dior, Fendi e molti altri, si è dichiarato «entusiasta di ampliare la nostra partnership di successo con Virgil» e, soprattutto, ha aggiunto di non vedere l’ora di «supportare Virgil e il team sia nel guidare la crescita di Off-White, sia nel lavorare insieme per portare la sensibilità unica di Virgil a una gamma più ampia di categorie di lusso».
 
La categoria di riferimento dell’operazione è senza dubbio quella della Gen Z che, insieme al target di consumatori asiatici, rappresenta il core-business passato, presente e futuro della fashion industry. Se, da una parte, non è possibile prevedere le conseguenze effettive che il sodalizio economico-creativo avrà sull’identità di Off-White, tra luxury e streetwear, dall’altra si prospettano scenari incredibilmente interessanti. 
 
Altre notizie rilasciate rivelano che, sulla base di un accordo di licensing, confermato fino al 2026, New Guards Group, la holding-company milanese di proprietà di Farfetch, continuerà a gestire i settori di produzione e distribuzione, oltre alla comunicazione marketing di Off-White. I precisi termini finanziari della transazione, invece, non sono ancora stati pubblicati.