Come sottolineato in più occasioni, il fashion system è un ambito in continua evoluzione, con numerosi cambiamenti che si avvicendano molto velocemente. Soltanto due settimane fa, infatti, sulla scia dei rinnovamenti operati dalle principali maison del settore, abbiamo appreso la notizia che Nicola Brognano ha lasciato la direzione creativa di Blumarine.

Oggi è arrivato l’annuncio sul suo successore: dopo aver avuto in mano le redini di Tod’s per cinque lunghi anni, ecco che Walter Chiapponi è pronto ad abbracciare una nuova sfida. Distaccandosi fortemente da quello che è stato il suo passato, Chiapponi si trova dunque a raccogliere l’eredità di un marchio che ha fatto dei codici stilistici Y2K la sua principale forza.

Ancora una volta, il nome è noto nell’ambiente milanese ma soprattutto nel panorama internazionale: Walter Chiapponi, infatti, vanta un illustre passato che l’ha visto tra le fila di Givenchy, Valentino, Gucci, Miu Miu, e anche di Bottega Veneta accanto a Maier, prima di guidare il reparto maschile e femminile di Tod’s.

La mossa sicuramente sbalordisce, ma forse ci lascia anche alcuni indizi su quale sarà la direzione futura di Blumarine: dopo che è tornato alla ribalta cavalcano le tendenze, le forme, i tagli e i colori tipici degli anni 2000, secondo la critica il marchio si era forse troppo sedimentato su questa identità, non riuscendo ad andare oltre, e ad avere la forza di esplorare nuove strade. Ebbene, Walter Chiapponi, nella sua permanenza da Tod’s, è riuscito a trasformarlo in un’eccellenza italiana, e probabilmente è lo stesso scenario che Eccellenze Italiane di Marco Marchi, holding che detiene Blumarine, si augura per il marchio.

La linea di debutto sarà presentata in occasione della Milano Fashion Week di febbraio 2024, con grande entusiasmo sia da parte di Marco Marchi che dallo stesso designer, che ha dimostrato entusiasmo per questa nuova sfida, con un’ideale di donna leggera e fortemente creativa.