FOOTWEAR
2 Maggio 2020
Articolo di
string(26) "Simone Dal Passo Carabelli"Simone Dal Passo Carabelli
Virgil Abloh racconta l’ispirazione tratta dal gioco di Michael Jordan
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2 Maggio 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliVirgil Abloh racconta l’ispirazione tratta dal gioco di Michael Jordan
"The Last Dance" continua ad esprimere il proprio potenziale nostalgico anche attraverso alcune tra le più affermate figure culturali internazionali, tra cui proprio l'influentissimo direttore creativo del menswear Louis Vuitton Virgil Abloh, che nelle ultime ore ha rivelato al grande pubblico di affezionati le proprie principali fonti di ispirazione nel momento della progettazione e della realizzazione dei tanto amati re-works operati su modelli Jordan Brand.
Nella sua recente intervista per ESPN infatti, il creativo statunitense ha rivelato come la spettacolare leggiadria e tenacia con cui MJ stesso alla guida dei Bulls sprigionava ad ogni movenza potesse diventare un'ispirazione al di fuori di ogni limite fino ad allora conosciuto. Abloh stesso da ragazzo, una volta guadagnata una certa cognizione di causa sull'impegno e sulla determinazione che rendevano Michael Jordan il fuoriclasse che era, cominciò a voler indossare solamente modelli Nike ed Air Jordan.
Dalle stesse parole di Abloh si può infatti estrapolare il concetto che, in linea sintetica, la semplice idea che spirito di determinazione e coraggio potessero condurti a raggiungere nella vita gli stessi livelli di gloria che Jordan era stato in grado di raggiungere in ambito cestistico andavano a costituire una fonte di ispirazione davvero inedita e sbalorditiva.
Il “bring the magic that was a part of Michael Jordan’s DNA to a younger generation.”, ossia il portare la magia del gioco di MJ all'interno delle vite delle generazioni più giovani ci auguriamo che possa diventare il nuovo motto per tutti i ragazzi che al giorno d'oggi hanno la fortuna di poter fruire di un documentario così dettagliato e così ispirante come "The Last Dance".
Nella sua recente intervista per ESPN infatti, il creativo statunitense ha rivelato come la spettacolare leggiadria e tenacia con cui MJ stesso alla guida dei Bulls sprigionava ad ogni movenza potesse diventare un'ispirazione al di fuori di ogni limite fino ad allora conosciuto. Abloh stesso da ragazzo, una volta guadagnata una certa cognizione di causa sull'impegno e sulla determinazione che rendevano Michael Jordan il fuoriclasse che era, cominciò a voler indossare solamente modelli Nike ed Air Jordan.
Dalle stesse parole di Abloh si può infatti estrapolare il concetto che, in linea sintetica, la semplice idea che spirito di determinazione e coraggio potessero condurti a raggiungere nella vita gli stessi livelli di gloria che Jordan era stato in grado di raggiungere in ambito cestistico andavano a costituire una fonte di ispirazione davvero inedita e sbalorditiva.
Il “bring the magic that was a part of Michael Jordan’s DNA to a younger generation.”, ossia il portare la magia del gioco di MJ all'interno delle vite delle generazioni più giovani ci auguriamo che possa diventare il nuovo motto per tutti i ragazzi che al giorno d'oggi hanno la fortuna di poter fruire di un documentario così dettagliato e così ispirante come "The Last Dance".
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