Con le sue boutique di alta moda e raffinata gioielleria, il Quadrilatero della Moda di Milano è uno dei poli dello shopping più importanti sia a livello europeo che mondiale: la celebre Via Montenapoleone rappresenta a pieno lo status di “Capitale della Moda” della città meneghina, ed è ormai divenuta un punto di attrazione fondamentale per turisti e clienti facoltosi.

A tal proposito, l’ultimo report stilato dall’autorevole società immobiliare Cushman & Wakefield, giunto alla sua 34esima edizione, ha certificato in maniera definitiva la rilevanza dell’esclusiva arteria milanese nel panorama internazionale: Via Montenapoleone ha infatti conquistato il titolo di via commerciale più costosa al mondo, stabilendo un primato in quanto fino ad oggi nessuna strada europea aveva mai occupato la vetta della classifica.

Per riuscirci, la cosiddetta “Montenapo” ha dovuto scavalcare un colosso come l’Upper Fifth Avenue, celebre arteria newyorkese da due anni in cima alla lista. Ciò è stato possibile grazie al costante caro degli affitti che ormai da tempo coinvolge le principali città europee: negli ultimi 12 mesi, i canoni in Via Montenapoleone sono cresciuti dell’11%, raggiungendo la cifra record di 20.000 euro per metro quadro all’anno. L’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro ha poi ulteriormente contribuito al definitivo sorpasso.

Dietro alla Quinta Strada, stabilmente seconda con 19.537 euro al metro quadro, ha invece scalato posizioni New Bond Street, la nota strada londinese situata nell’esclusiva quartiere di Mayfair. Qui gli affitti, in crescita del 13% rispetto al 2023, hanno raggiunto i 17.210 euro al metro quadro, superando i 15.697 euro/mq di Tsim Sha Tsui, principale via dello shopping di Hong Kong.

Quinta posizione stabile e canoni da 12.519 euro/mq per l’iconica Avenue des Champs Élysées, a Parigi, mentre il resto della Top 10 mondiale vede susseguirsi Tokyo (Ginza, 11.582 euro/mq), Zurigo (Bahnhofstrasse, 9.585 euro/mq), Sydney (Centre Commercial Pitt Street, 7.832 euro/mq), Séoul (Myeongdong, 6.719 euro/mq) e Vienna (Marché aux puces de Vienne, 5.400 euro/mq). 

A livello europeo, invece, l’Italia è presente nella Top 10 con altre due importanti arterie commerciali, entrambe situate a Roma: Via Condotti, al terzo posto della classifica continentale, e Piazza di Spagna, in decima posizione.

In generale, gli affitti sono aumentati nel 57% delle location prese in considerazione, con un tasso di crescita medio del 4,4% circa. Secondo Robert Travers, responsabile retail EMEA per Cushman & Wakefield, tali numeri sarebbero giustificati dall’impegno costante dei brand nell’offrire la migliore esperienza possibile al rispettivi clienti, puntando a stabilirsi nelle posizioni più strategiche a qualsiasi costo.