UNIQLO store a Milano: Tra design e avanguardia
STYLE
27 Agosto 2019
Articolo di
RedazioneUNIQLO store a Milano: Tra design e avanguardia
Come è stato reso noto nel corso dello scorso autunno, la data ufficiale per l’apertura del primo e (al momento) unico UNIQLO Store in territorio italiano, è stata fissata in data 13 Settembre 2019.
A poco più di due settimane di distanza dall’inaugurazione, è giunto il momento di dare un’occhiata più ravvicinata ai dettagli del progetto fisico e di locazione del rivoluzionario punto vendita.
Lo store prenderà luogo in uno storico edificio di fine ‘800 situato in Piazza Cordusio, nel cuore di Milano. I piani adibiti alla vendita dei prodotti saranno ben 3, rispettivamente dedicati a Donna, Uomo e bambino, per una superficie totale di circa 1500 metri quadrati, in cui il tradizionalismo artistico derivante dalle influenze culturali ottocentesche proprie dell’ingegnere e progettatore Francesco Ballorino, si uniranno armoniosamente alle moderne esigenze di design e tecnologia funzionale.
La holding giapponese ha pensato anche agli sbocchi sociali che un’opera di tale grandezza potesse aprire, prevedendo infatti l’assunzione di oltre 250 giovani come dipendenti fissi del nuovo punto vendita, dimostrando per l’ennesima volta il livello siderale di avanguardia sociale ed occupazionale che la società civile nipponica è riuscita a raggiungere nel corso della propria storia.
A poco più di due settimane di distanza dall’inaugurazione, è giunto il momento di dare un’occhiata più ravvicinata ai dettagli del progetto fisico e di locazione del rivoluzionario punto vendita.
Lo store prenderà luogo in uno storico edificio di fine ‘800 situato in Piazza Cordusio, nel cuore di Milano. I piani adibiti alla vendita dei prodotti saranno ben 3, rispettivamente dedicati a Donna, Uomo e bambino, per una superficie totale di circa 1500 metri quadrati, in cui il tradizionalismo artistico derivante dalle influenze culturali ottocentesche proprie dell’ingegnere e progettatore Francesco Ballorino, si uniranno armoniosamente alle moderne esigenze di design e tecnologia funzionale.
La holding giapponese ha pensato anche agli sbocchi sociali che un’opera di tale grandezza potesse aprire, prevedendo infatti l’assunzione di oltre 250 giovani come dipendenti fissi del nuovo punto vendita, dimostrando per l’ennesima volta il livello siderale di avanguardia sociale ed occupazionale che la società civile nipponica è riuscita a raggiungere nel corso della propria storia.
advertising
advertising