Alexandre Arnault, figlio del CEO di LVMH Bernard Arnault, ha condiviso sui suoi canali social una nuova Tiffany & Co. x Nike Air Force 1.

Dopo le numerose polemiche che hanno fatto seguito alla collaborazione tra le due aziende, e dopo che diversi leak di una versione alternativa si sono diffusi in rete, finalmente possiamo dare uno sguardo dettagliato a un’inedita colorazione della sneaker, senza dubbio più in linea con i gusti e con le aspettative del pubblico.

Proprio come suggerito dal web, questa Air Force 1 vede la presenza di un upper nell’iconico Pantone Tiffany che si esprime su pelle martellata, con dettagli neri quali lo Swoosh, l’heel e sull’allacciatura. La targhetta argentata ad esprimere il co-branding resta all’altezza del tallone, e il box risulta invertito rispetto alla release che avverrà: l’interno, infatti, è in Tiffany, ma l’esterno è del classico arancione.

Dalle prime immagini condivise, prima ancora di Alexandre Arnault, sembrava quasi certo che questa versione alternativa potesse essere destinata ai vari seeding Friends and Family. Dopo la diffusione delle immagini ufficiali, però, questa certezza sta vacillando: il sentiment che si sta diffondendo sui social è ben diverso, gli sneakerhead non hanno quasi mai avuto foto still life di scarpe riservate ad amici e famigliari, ma le hanno potute ammirare solo ai piedi di celebrity, o in leak dalla qualità discutibile. Cosa vuole dirci questa foto, quindi?

Dopo le polemiche nate in rete per una collaborazione giudicata come “lavoretto”, forse Nike potrebbe esser corsa ai ripari. Sicuramente non hanno prodotto una sneaker simile nelle poche settimane di critiche, ma quella che all’inizio poteva essere riservata a pochi fortunati, riceverà una release più ampia? Magari per mettere fine a discussioni di sorta.

La speranza è l’ultima a morire, e molti continuano a credere che anche questo paio possa essere rilasciato, prima o poi. Ma è anche importante riflettere su una faccenda: la versione di Tiffany & Co. x Nike Air Force 1 che uscirà il 7 marzo non è una pigra iterazione, ma una vera e propria scelta, poiché l’alternativa, così come l’avevamo immaginata, esiste, soltanto potrebbe non essere riservata a noi.

La domanda resta: “Perchè?” L’unica risposta plausibile è quella riguardante l’intenzione di offrirci una release diversa, più clean e in linea con l’eleganza luxury della maison newyorkese, rappresentata dall’upper in nubuck nero opaco, piuttosto che la pelle martellata in un raggiante Tiffany blue, probabilmente anche per differenziarla dalle release in collaborazione con Nicky Diamonds.