Lo stile Scuba: da Kanye West alle maison
STYLE
20 Maggio 2023
Articolo di
RedazioneLo stile Scuba: da Kanye West alle maison
Come ormai ben sappiamo, anche lo sport ha un’influenza importante sui look e sulle mode che, stagione dopo stagione, andranno in scena in passerella. Negli ultimi anni, complici vari fattori, se non un mero sperimentalismo, e il successo dell’athleisure, lo Scuba style ha fatto più di una vittima, tanto da arrivare a conquistare anche Gucci, oltre che Kanye West.
Andiamo per gradi, è il 2019, il mondo non ha ancora vissuto particolari sconvolgimenti, quando Kanye West viene visto indossare un paio di sneaker davvero curiose, e il mondo dei social impazzisce per reperirne un modello simile. Occhi più attenti, però, notano che la calzatura è molto simile a quella utilizzata durante le immersioni, e pertanto viene rinominata Yeezy Scuba Boots, in onore del tipico calzino utilizzato dai subacquei e che, in rete, si trova anche a prezzi accessibili.
Non è tutto, in quello stesso periodo, per quel che riguarda la presentazione delle SS19, numerosi marchi di moda si lasciano letteralmente travolgere dall’ondata di abbigliamento sportivo, e in particolare attinente agli sport acquatici, portando in passerella numerosi e chiari riferimenti estetici. È il caso della sfilata di Christian Dior che mostra una vera e propria tuta subacquea, con gonna in organza abbinata, o anche Off-White che mixa elementi di alta sartoria con lo sportswear, unendo ad un tubino con spacco un top aderente in neoprene da immersione, e come loro molti altri.
È uno stile sporty che si declina in look cool, un mix and match di tessuti raffinati che si alternano a quelli tecnici, che vedono oltre alla presenza del neoprene stampato, anche maglie tecniche che proteggono dai raggi UV, scritte bold, tutine Scuba, T-shirt con zip e silhouette aderenti.
Ma più di recente ci ha pensato Gucci a Seoul, per la Cruise 2024, a rilanciare lo stile Scuba, riletto in una chiave ancora più streetwear. Ospite al Palazzo Gyeongbokgung, dove i sontuosi portici hanno fatto da cornice ad una serie di look ispirati direttamente all’heritage del brand, con tocchi futuristici e gotici, Gucci ha mostrato anche una spiccata vicinanza con lo stile Scuba.
Nella fattispecie, sottobraccio come una qualsiasi It-bag sono state portate tavole da surf, abbinate a tutine in neoprene ultra stretchy con zip, rifiniture e lettering in sovrimpressione, e occhiali tecnici.
L’esoticismo delle sfilate Cruise si discosta da quanto osservato sulle passerelle delle fashion week canoniche, dove pareva essersi affermato un recession core, ovvero uno stile più contenuto e a tratti austero. Le scale di grigi, il power dressing e i tailleur lasciano il posto ad una mescolanza di stili, su cui spicca uno sportswear grunge, strizzando l’occhio agli appassionati di windsurf e jet-ski. Tutti gli elementi tecnici si fondono a lunghe gonne in raso, pencil skirt, accessori da sera con paillettes, mostrando così, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che è uno sperimentalismo puro e avanguardistico a conquistare le folle.
Ancora una volta, però, è un processo di influenza reciproca tra quelli che sono i prodotti del fashion system, le celebrity e il pubblico pronto a recepire i nuovi input che arrivano. Infatti, nei #getreadywithme, e con l’hashtag #scubastyle, su TikTok si può accedere davvero ad una vastissima sottocategoria dello sportswear, che, come ogni ambito, ha i suoi marchi di punta e le sue regole. Il brand favorito è Lululemon, e il capo più immortalato è la zip hoodie, facilmente abbinabile con un leggings o con un look più casual.
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