Sneaker Collection: Ghali
FOOTWEAR
13 Ottobre 2019
Articolo di
Redazione
Sneaker Collection: Ghali
Ghali Amadouni, in arte Ghali, è uno dei massimi esponenti dell'odierna scena musicale italiana.
Si affaccia al panorama musicale "che conta" quando viene chiamato ad aprire concerti di artisti già consolidati, esperienze che unite alle prima collaborazioni con Sfera Ebbasta e il producer Charlie Charles, lo porteranno nel 2014 ad aprire un canale YouTube, attraverso il quale pubblicherà i suoi video musicali (“Come Milano” una delle prime, seguita dai successi di “Dende” e “Wily Wily”).
Grazie a questi brani, la popolarità del rapper di Baggio cresce, e dopo il primo album “Lunga vita a Sto”, i singoli di debutto “Ninna Nanna” e “Pizza Kebab”, arriva la sua definitiva consacrazione con Album, la raccolta di lavori di due anni diventata disco di platino in breve tempo.
Dopo questo incredibile successo, la produzione musicale di Ghali si articola tra inediti e incredibili Remix con artisti che gli consentono di arricchire le sue influenze internazionali e di accostarlo a musicisti del calibro di Jovanotti e Stromae, importanti punti di riferimento per il rapper italo-tunisino.
Noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo provato a ripercorrere le principali tappe della sua musica, cercando di trovare dei nessi con le sneakers (e in generale con le calzature) che ci ha proposto nei suoi “ricchi” outfits. Nelle sue uscite, infatti, Ghali ha sempre mostrato gusto nel vestire, e le scarpe ai suoi piedi rappresentano un accessorio essenziale, la ciliegina sulla torta dei sui abbinamenti.
L’ibrido creato da Nike e la designer Chitose Abe rispecchia molto il Ghali degli inizi: un rapper di periferia, spregiudicato e con molto da raccontare, che si affacciava per la prima volta in un panorama musicale molto sofisticato, molto critico, alla costante ricerca del nuovo. Ad entrambi possiamo dire sia andata bene: il fiore del rapper di Wily Wily è letteralmente sbocciato, così come è per molti certificata la nomea di collaborazione dell’anno quella tra Nike e sacai, nonostante le prime opinioni contrarie.
La ricerca musicale intrapresa da Ghali subisce una svolta significativa, o una brusca interruzione, secondo molti che avrebbero preferito continuasse a rappare, con l’uscita di “Album”: i riferimenti al mondo del pop sono presenti in ogni brano e questo nuovo Ghali riesce a spaziare con la sua musica partendo da “Ninna Nanna” per poi chiudere il lavoro con “Oggi no”, proponendo la sua polivalenza e trasformandosi nel rapper amato da tutti, genitori e figli. Tutto ciò che Ghali tocca diventa dunque Pop: persino degli outfit total Gucci riescono a catturare la sofisticata personalità del rapper di Baggio; dunque anche il tradizionale mocassino anni 50 riesce ad essere ridimensionato, diventa una scarpa da tutti i giorni e così il classico monogram GG, diventa un simbolo che accompagna Ghali nelle nostre radio, nelle nostre vite.
MAISON MARGIELA STIVALETTO “TABI”: STILE RICERCATO
È una silhouette particolare quella prodotta da Casa Margiela, una scarpa per pochi; Ghali è uno di questi, e può permettersi di indossarle.
La calzatura sembra fatta su misura per lui, rispecchia il ritorno alle sue origini rappresentato da brani come “Goku” e il remix di “Vossi Bop”, pezzi molto aggressivi, ritmati, nei quali domina il mix tra italiano e arabo. Temi ricorrenti nei suoi testi sono inoltre i riferimenti al suo difficile passato mescolati a storie quotidiane e a quello che è stato da sempre uno dei suoi principali punti di forza: l’ironica critica sociale.
Lo stivaletto in pelle di vitello verniciato in bianco, rappresenta l’unione dei due Ghali descritti precedentemente: essi permettono infatti di esaltare la naturalezza del Jovanotti 2.0, la personalità di un ragazzo che ama divertirsi e ama far divertire, è umile e sopratutto rivoluzionario. Questi stivaletti sono la sintesi e il connubio perfetto di quello che fino ad ora Ghali ci ha proposto: la storia di un ragazzo che non avrebbe potuto farcela, ma che alla fine ce l’ha fatta.
Si affaccia al panorama musicale "che conta" quando viene chiamato ad aprire concerti di artisti già consolidati, esperienze che unite alle prima collaborazioni con Sfera Ebbasta e il producer Charlie Charles, lo porteranno nel 2014 ad aprire un canale YouTube, attraverso il quale pubblicherà i suoi video musicali (“Come Milano” una delle prime, seguita dai successi di “Dende” e “Wily Wily”).
Grazie a questi brani, la popolarità del rapper di Baggio cresce, e dopo il primo album “Lunga vita a Sto”, i singoli di debutto “Ninna Nanna” e “Pizza Kebab”, arriva la sua definitiva consacrazione con Album, la raccolta di lavori di due anni diventata disco di platino in breve tempo.
Dopo questo incredibile successo, la produzione musicale di Ghali si articola tra inediti e incredibili Remix con artisti che gli consentono di arricchire le sue influenze internazionali e di accostarlo a musicisti del calibro di Jovanotti e Stromae, importanti punti di riferimento per il rapper italo-tunisino.
Noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo provato a ripercorrere le principali tappe della sua musica, cercando di trovare dei nessi con le sneakers (e in generale con le calzature) che ci ha proposto nei suoi “ricchi” outfits. Nelle sue uscite, infatti, Ghali ha sempre mostrato gusto nel vestire, e le scarpe ai suoi piedi rappresentano un accessorio essenziale, la ciliegina sulla torta dei sui abbinamenti.
BLAZER X SACAI: SNEAKERHEAD SOFISTICATO
L’ibrido creato da Nike e la designer Chitose Abe rispecchia molto il Ghali degli inizi: un rapper di periferia, spregiudicato e con molto da raccontare, che si affacciava per la prima volta in un panorama musicale molto sofisticato, molto critico, alla costante ricerca del nuovo. Ad entrambi possiamo dire sia andata bene: il fiore del rapper di Wily Wily è letteralmente sbocciato, così come è per molti certificata la nomea di collaborazione dell’anno quella tra Nike e sacai, nonostante le prime opinioni contrarie.
MOCASSINO GUCCI: POP CULTURE
La ricerca musicale intrapresa da Ghali subisce una svolta significativa, o una brusca interruzione, secondo molti che avrebbero preferito continuasse a rappare, con l’uscita di “Album”: i riferimenti al mondo del pop sono presenti in ogni brano e questo nuovo Ghali riesce a spaziare con la sua musica partendo da “Ninna Nanna” per poi chiudere il lavoro con “Oggi no”, proponendo la sua polivalenza e trasformandosi nel rapper amato da tutti, genitori e figli. Tutto ciò che Ghali tocca diventa dunque Pop: persino degli outfit total Gucci riescono a catturare la sofisticata personalità del rapper di Baggio; dunque anche il tradizionale mocassino anni 50 riesce ad essere ridimensionato, diventa una scarpa da tutti i giorni e così il classico monogram GG, diventa un simbolo che accompagna Ghali nelle nostre radio, nelle nostre vite.
MAISON MARGIELA STIVALETTO “TABI”: STILE RICERCATO
È una silhouette particolare quella prodotta da Casa Margiela, una scarpa per pochi; Ghali è uno di questi, e può permettersi di indossarle.
La calzatura sembra fatta su misura per lui, rispecchia il ritorno alle sue origini rappresentato da brani come “Goku” e il remix di “Vossi Bop”, pezzi molto aggressivi, ritmati, nei quali domina il mix tra italiano e arabo. Temi ricorrenti nei suoi testi sono inoltre i riferimenti al suo difficile passato mescolati a storie quotidiane e a quello che è stato da sempre uno dei suoi principali punti di forza: l’ironica critica sociale.
Lo stivaletto in pelle di vitello verniciato in bianco, rappresenta l’unione dei due Ghali descritti precedentemente: essi permettono infatti di esaltare la naturalezza del Jovanotti 2.0, la personalità di un ragazzo che ama divertirsi e ama far divertire, è umile e sopratutto rivoluzionario. Questi stivaletti sono la sintesi e il connubio perfetto di quello che fino ad ora Ghali ci ha proposto: la storia di un ragazzo che non avrebbe potuto farcela, ma che alla fine ce l’ha fatta.
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