Siamo stati ossessionati dalle sneaker, questo è chiaro, e anche se ora il trend sta un po’ calando, resta solida una costante: non riusciamo a rinunciare alle scarpe bianche. Nonostante quasi tutte le calzature sportive vengano rilasciate anche in tonalità di nero, queste spesso non vengono preferite, anzi, sono svalutate e sgradite.

Uno dei principali motivi per cui abbiamo iniziato ad apprezzare tardi le scarpe bianche probabilmente è perché svariate volte ci è stato detto e ripetuto che si sporcano con estrema facilità, e quindi non conveniva assolutamente acquistarne un paio. Crescendo, però, i gusti cambiano, e una maggiore indipendenza economica e decisionale ci ha portato a preferisce scarpe chiare.

Le sneaker fanno parte del guardaroba di ciascuno di noi, questo perché sono calzature particolarmente versatili, facilmente reperibili e con prezzi adatti a tutte le tasche. Chiunque sia un minimo conscio dell’importanza di una buona apparenza, e di tutto ciò che ne deriva, sa che il primo capo da cui uno stile viene giudicato sono proprio le sneaker. A differenza di top e bottom item, le scarpe possono completamente cambiare un look: scegliendone un paio più eccentrico, ad esempio, si può elevare l’intera figura, o al contrario, scegliendone un paio bianco, si può donare un allure clean e gently al proprio stile.

L’item più versatile sono sicuramente un paio di sneaker bianche, che stiate andando a correre, o al supermercato, all’università, a una festa o a una cerimonia non troppo seriosa, fanno al caso vostro. Il loro boom è attestabile durante gli anni ’80, e da quel momento è stato impossibile non possederne almeno un paio: Air Force 1, Stan Smith, Reebok, e simili sono comparse ai piedi di chiunque.

Molti, in rete, le hanno soprannominate “effortslessly chic“, basti girare per i vari sub-Reddit. Un tocco chic senza sforzi, un modo semplice per apparire curato e alla moda, anche se magari non te ne importa nulla, e proprio perché tutti cresciamo con il pregiudizio che si sporchino facilmente, indossare un paio di sneaker total white può conferirti un effetto di stupore e sorpresa, soprattutto quando attorno a te preferiscono calzature in altre tonalità cromatiche o con fantasia.

Negli ultimi 7 anni, circa da quando ha iniziato a diffondersi l’athleisure, ovvero quella tendenza contro gli stilemi stilistici classici per cui è possibile indossare item nati per lo sport in contesti più glamour, allora le vendite di sneaker bianche si è letteralmente impennata. Le scarpe da ginnastica e la loro diffusione hanno raggiunto la vetta del mainstream, e così Hailee Steinfeld, Jenni Falconer, Lindsay Lohan, Emily Ratajkowski e Nina Dobrev hanno iniziato a sfoggiarle sui propri feed Instagram.

Secondo alcuni, dietro la scelta di sneaker bianche ci sarebbero anche motivi di natura sociale. Tre sarebbero le principali linee di pensiero: innanzitutto questa scelta potrebbe riflettere una personalità forte e unica, soprattutto perché, come già detto, le scarpe bianche non sono sempre state così preferite rispetto ad altre tipologie di calzature. Un altro aspetto molto importante è l’idea di trasmettere una visione di sé quanto più possibile “clean”, pulita, pura, trasparente. Infine, la terza motivazione è da riscoprirsi in un modo di vivere “cozy”, comodo, una persona che si sente a proprio agio con l’apparenza, e che non ha paura di lasciarsi andare a uno stile più rilassato.

Sempre navigando in rete, ci sarebbe anche un forte pregiudizio nei confronti di sneaker total black. Molte persone sono convinte che una calzatura completamente nera sia noiosa, possa alterare la forma del piede, e denotare scarsa personalità. L’altro sentiment comune associato riguarda l’idea di una calzatura di bassa fattura, nonostante possa essere brandizzata, e secondo molti questo dipenderebbe dall’associazione con le prime scarpe che ci compravano i nostri genitori, oppure con quelle che indosserebbero alcuni professionisti, come gli addetti alla ristorazione.