Era aprile dello scorso anno quando Saint Laurent presentava quella che era a tutti gli effetti la prima vera società di produzione cinematografica gestita da una casa di moda: la Saint Laurent Productions, diretta da Anthony Vaccarello, creative director della maison.

Dopo il debutto avvenuto con il lungometraggio di Pedro Almodóvar (“Strange Way of Life”), la casa ha ora annunciato di aver preso parte anche questa volta alla produzione di tre film nominati per la Palma d’Oro 2024 a Cannes.

Oltre a “Emilia Perez”, di Jacques Audiard e “The Shrouds” di David Cronenberg, ci sarà anche “Parthenope”, la pellicola diretta dal regista napoletano Paolo Sorrentino, unico titolo italiano in concorso in questa 77ª edizione del Festival in programma dal 14 al 25 maggio.

Con questo progetto la maison intende rafforzare ancor di più i rapporti tra due mondi dell’arte, quello della moda e quello del cinema, che da sempre dialogano. Oltre che produttore, il direttore creativo ricoprirà il ruolo di Costume Artistic Director, con gli abiti di scena firmati SL.

Basato sul il mito greco della sirena Parthenope, la pellicola ripercorre la vita di una donna dal 1950 – suo anno di nascita – fino ad oggi, legata alla sua Napoli in modo viscerale.