Robert Downey Jr. apre le porte del suo bungalow gonfiabile a Malibu
HOUSE
1 Ottobre 2022
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliRobert Downey Jr. apre le porte del suo bungalow gonfiabile a Malibu
Robert Downey Jr., noto per i numerosissimi personaggi cinematografici di rilievo interpretati nel corso della propria carriera, ha recentemente aperto le porte del proprio bungalow di Malibu situato all'interno di una tenuta di sette acri che l'attore comprò nel 2009.
Il protagonista di Iron Man ha originariamente acquistato la proprietà con la moglie Susan Downey poco dopo il debutto del film Marvel sul grande schermo: i due disponevano già di un'elegante casa costruita negli anni '70, ma RDJ ambiva a qualcosa di davvero unico. Il sogno si è così concretizzato nella costruzione di un bungalow guesthouse Binishell, struttura retrofuturistica prende il nome dal metodo di costruzione sviluppato dal designer industriale Dante Bini nel 1964.
L'aspetto insolito è dovuto all'utilizzo di una serie di camere d'aria in neoprene rivestite di nylon, che vengono poi ricoperte di cemento umido prima di essere gonfiate per creare un aspetto simile a una bolla. L'impressione visiva è dominata da curve e contorni asimmetrici, che creano un aspetto esterno unico e spazi liberi all'interno.
Il bungalow gonfiabile contiene due stanze per gli ospiti con vista sulla tenuta, un'ampia cucina e una sala da pranzo, oltre a un salotto accogliente e un home cinema. Proprio come l'acquario d'acqua salata che accoglie gli ospiti all'ingresso della residenza, gran parte degli arredi e dei dettagli sono stati realizzati su misura, come la porta d'ingresso ovale e le finestre.
Gli arredi comprendono infatti oggetti per esterni di Paola Lenti e Machine Histories, oltre ad items da interni disegnati da Roche Bobois, Daniel Becker Studio e Calligaris.
Il protagonista di Iron Man ha originariamente acquistato la proprietà con la moglie Susan Downey poco dopo il debutto del film Marvel sul grande schermo: i due disponevano già di un'elegante casa costruita negli anni '70, ma RDJ ambiva a qualcosa di davvero unico. Il sogno si è così concretizzato nella costruzione di un bungalow guesthouse Binishell, struttura retrofuturistica prende il nome dal metodo di costruzione sviluppato dal designer industriale Dante Bini nel 1964.
L'aspetto insolito è dovuto all'utilizzo di una serie di camere d'aria in neoprene rivestite di nylon, che vengono poi ricoperte di cemento umido prima di essere gonfiate per creare un aspetto simile a una bolla. L'impressione visiva è dominata da curve e contorni asimmetrici, che creano un aspetto esterno unico e spazi liberi all'interno.
Il bungalow gonfiabile contiene due stanze per gli ospiti con vista sulla tenuta, un'ampia cucina e una sala da pranzo, oltre a un salotto accogliente e un home cinema. Proprio come l'acquario d'acqua salata che accoglie gli ospiti all'ingresso della residenza, gran parte degli arredi e dei dettagli sono stati realizzati su misura, come la porta d'ingresso ovale e le finestre.
Gli arredi comprendono infatti oggetti per esterni di Paola Lenti e Machine Histories, oltre ad items da interni disegnati da Roche Bobois, Daniel Becker Studio e Calligaris.
advertising
advertising