Rick Owens è da molti considerato come uno degli stilisti più influenti e dirompenti dell’epoca contemporanea, ma ridurre il suo contributo al solo settore della moda sarebbe un errore: il designer californiano è a tutti gli effetti l’architetto di un’estetica che trascende il guardaroba, espandendosi fino a trasformare ogni aspetto del lifestyle in un’estensione della sua visione.

Una forza creativa così impetuosa, dunque, necessitava di trovare sfogo in ambiti potenzialmente più sconfinati rispetto all’abbigliamento, ed è per questo motivo che nel 2007 Owens ha deciso di iniziare a navigare le acque dell’interior design, portando con sé la sua inconfondibile atmosfera grezza e primitiva.

Fin dal suo debutto, l’approccio del creativo a questa nuova realtà è stato caratterizzato da punti cardine che da sempre definiscono il suo lavoro nella moda, come rigore formale, materiali primordiali e un minimalismo dalle influenze brutaliste. Nel corso degli anni, le linee di arredamento sviluppate dal designer di Porterville si sono rapidamente evolute, ma ancora oggi uno degli item sicuramente più rappresentativi della sua ideologia creativa è il celebre Alabaster Bed, presentato nel 2010 in occasione della prima mostra dedicata alle creazioni Rick Owens Furniture negli Stati Uniti.

Come suggerisce il nome, questo particolare letto-scultura è realizzato interamente in alabastro e marmo, due materiali apparentemente molto simili che però differiscono per il modo in cui interagiscono con la luce. Se il marmo è generalmente opaco, infatti, l’alabastro si distingue per una traslucenza naturale che consente alla luce di attraversarlo delicatamente, creando un effetto quasi etereo.

Sulla scia degli altri lavori dello stilista, anche l’Alabaster Bed si ispira a forme monolitiche e brutaliste, riducendo il concetto di arredo all’essenza della materia e della struttura, trasformando un semplice letto in una vera e propria installazione artistica. Lo stesso Owens possiede, nel suo iconico appartamento di Parigi, una versione rivisitata dell’opera, testimonianza di come qualsiasi creazione del designer sia perfettamente coerente con il suo personalissimo mondo privato.

Se i quasi 230.000 dollari necessari ad acquistare l’oggetto non riescono a sbalordirvi, sicuramente ci riusciranno le sue dimensioni monumentali: caratterizzato da una lunghezza di 3.1 metri, una larghezza di 2.8 metri e un’altezza di 2 metri, questo elemento di arredo potrebbe creare non poche difficoltà a chiunque voglia renderlo protagonista della propria camera da letto. Se non ci credete, chiedete a Travis Scott: da sempre grande fan di Rick Owens, nel 2021 il rapper decise di puntare proprio su una versione customizzata dell’Alabaster Bed per impreziosire la sua nuova residenza losangelina, trovandosi di fronte ad evidenti problematiche di spazio.