RDS Next è la web radio che in poco meno di 8 mesi, superando i 100mila download dell’app attraverso cui è possibile accedere ai suoi contenuti esclusivi, è riuscita ad attrarre l’attenzione di una grandissima fetta di utenti del popolo digitale. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio in che cosa consiste questo nuovo progetto firmato RDS e perchè in breve tempo è riuscito a riscuotere questo successo.

Nata con l’intento di rivolgersi alle due generazioni maggiormente coinvolte nello sviluppo economico e culturale di questo periodo, la Millennial generation (o generazione Next, non a caso) e la generazione Z, RDS Next è una vera e propria fusione tra universo radiofonico e mondo social.

E allora chi se non i digital creators e le webstar più conosciute del momento per diffondere i contenuti di estrema attualità che quotidianamente vengono proposti al giovane pubblico di Next proprio attraverso questa social radio?

Il palinsesto, sviluppato dall’accurata direzione creativa di One Shot Agency è infatti vario e concepito per soddisfare i gusti più differenti delle nuove generazioni, che come risaputo, sono sempre più “veloci”, esigenti e mutevoli.

Si parte dunque alle 13 con la trasmissione condotta da Gordon, per poi intrattenersi con Giacomo Hawkman e Ludovica Pagani, passando per l’esplosività di Jason Gagliani, Elisa Maino, Camilla Bortolami, Virgitsch, Ambra Cotti fino ad arrivare alla Wave di Mose e Davide Semilia, proseguendo verso la serata in compagnia dell’ironia di Jody Cecchetto e Ceskiello, per concludere infine alle 19 con l’esuberanza di Anthony IPant’s e Tony Red Nose.








Ma in mezzo a tutto ciò, non dimentichiamolo, c’è spazio anche (e possiamo soprattutto dire finalmente) per parlare di streetwear, e più in generale di moda e lifestyle. Infatti, dalle 17 alle 18 va in onda “Hypeology”, il programma condotto da Dennylahome, che in ogni puntata, attraverso il prezioso contributo di ospiti differenti, racconta quella che è stata l’evoluzione di questo universo, quali sono le realtà nazionali e internazionali che ne hanno contribuito allo sviluppo, raccontando agli spettatori le esperienze in prima persona di chi questo ambiente lo vive quotidianamente a 360 gradi.
E non ci stupiamo che il primo programma radiofonico dedicato al mondo dello streetwear faccia parte di questo ambizioso progetto, probabilmente destinato a cambiare quelle che saranno le modalità di fruizione dei contenuti radiofonici tra qualche anno, proprio come la cultura street ha fatto con il mondo della moda negli ultimi dieci anni.



Vi consigliamo dunque di scaricare subito l’app di RDS Next e di sintonizzarvi sul sito ufficiale per scoprire tutti i contenuti esclusivi a cui è possibile accedere anche On-Demand.