Random ci racconta il suo percorso nel mondo della musica
SOUND
16 Febbraio 2020
Articolo di
RedazioneRandom ci racconta il suo percorso nel mondo della musica
Emanuele Caso, in arte Random, è un giovane talento italiano classe 2001. Nato a Massa di Somma, in provincia di Napoli e successivamente trasferitosi a Riccione, inizia a scoprire la musica rap durante la sua adolescenza. L’incontro con il producer Zenit fu la vera svolta per la sua carriera, che nel 2018 portò alla pubblicazione di “Giovane Oro”, il loro primo album, capace di riscontrare un grandissimo successo tra il pubblico, seguito dall'uscita di "Chiasso", brano che conta ben 55 milioni di streaming. Da poco è stato invece pubblicato il nuovo singolo "Scusa AAA", disponibile all'ascolto cliccando qui.
Oggi Random ha deciso di raccontarsi al pubblico di SOLDOUTSERVICE, parlando della sua storia e svelando qualche interessante curiosità.
Ciao a tutti ragazzi. Innanzitutto ci tengo a ringraziarvi per l’occasione! Per un artista è fondamentale seguire un percorso ben preciso e saper fare le scelte giuste. Insieme a Zenit, il mio producer, con il tempo abbiamo iniziato a sviluppare un genere di musica in grado di raggiungere il maggior numero di persone e tipologie di pubblico differenti. Ad esempio, eliminare un linguaggio volgare ci ha aiutato molto a differenziarci e ad identificare il nostro stile. Anche la rimozione dell’autotune ha dato il suo contributo, permettendoci di avere una voce più pulita.
Inizialmente il mio nome d’arte era proprio il mio cognome, Caso. Successivamente lo cambiai il Ca$o e infine decisi Random come pseudonimo definitivo.
Il carattere è particolare, imprevedibile. Ho costruito un mondo attorno al mio personaggio, racconto storie provate sulla mia pelle o dove comunque la gente si rispecchia quotidianamente. Artista e uomo sono due figure diverse per me, ma coesistono in momenti differenti.
Non ho un genere di outfit che prediligo, sono aperto a più stili e culture. Amo molto i completi giacca/pantalone e in estate un paio di bermuda abbinate ad una polo. La mia sneaker preferita rimane la Air Force 1, un grande classico di casa Nike; ne possiedo parecchie e di diversi colori. Per un artista è molto importante la figura dello stylist, aiuta ad arricchire e ad affermare la propria immagine.
Stiamo lavorando ad un nuovo disco. Cercheremo di dare il massimo e arrivare a sempre più persone con la nostra musica. Spero di valorizzarmi ed emergere nel panorama italiano, e non solo.
Ringraziamo Random per averci raccontato la sua storia e vi invitiamo a seguirlo tramite i suoi canali social ufficiali, su YouTube e su Spotify per restare sempre aggiornati su tutte le novità.
Oggi Random ha deciso di raccontarsi al pubblico di SOLDOUTSERVICE, parlando della sua storia e svelando qualche interessante curiosità.
Ciao Random, ad oggi sei uno degli artisti più giovani del rap game italiano, ma sei già riuscito a raggiungere grandi traguardi e un notevole successo. Quali sono state, secondo te, le scelte e i fattori che hanno influenzato fino ad ora il tuo percorso?
Ciao a tutti ragazzi. Innanzitutto ci tengo a ringraziarvi per l’occasione! Per un artista è fondamentale seguire un percorso ben preciso e saper fare le scelte giuste. Insieme a Zenit, il mio producer, con il tempo abbiamo iniziato a sviluppare un genere di musica in grado di raggiungere il maggior numero di persone e tipologie di pubblico differenti. Ad esempio, eliminare un linguaggio volgare ci ha aiutato molto a differenziarci e ad identificare il nostro stile. Anche la rimozione dell’autotune ha dato il suo contributo, permettendoci di avere una voce più pulita.
Il tuo nome d’arte deriva dalla traduzione in inglese del tuo cognome, Caso. Come mai questa scelta? Che filosofia hai seguito?
Inizialmente il mio nome d’arte era proprio il mio cognome, Caso. Successivamente lo cambiai il Ca$o e infine decisi Random come pseudonimo definitivo.
Il carattere è particolare, imprevedibile. Ho costruito un mondo attorno al mio personaggio, racconto storie provate sulla mia pelle o dove comunque la gente si rispecchia quotidianamente. Artista e uomo sono due figure diverse per me, ma coesistono in momenti differenti.
Il tuo profilo Instagram è ricco di outfit ricercati che seguono i trend del momento. Cosa ti piace indossare? Quali sono i capi o le sneakers con cui hai un rapporto più significativo?
Non ho un genere di outfit che prediligo, sono aperto a più stili e culture. Amo molto i completi giacca/pantalone e in estate un paio di bermuda abbinate ad una polo. La mia sneaker preferita rimane la Air Force 1, un grande classico di casa Nike; ne possiedo parecchie e di diversi colori. Per un artista è molto importante la figura dello stylist, aiuta ad arricchire e ad affermare la propria immagine.
Che obbiettivi hai per il futuro? Stai lavorando a nuovi progetti di cui vuoi parlarci?
Stiamo lavorando ad un nuovo disco. Cercheremo di dare il massimo e arrivare a sempre più persone con la nostra musica. Spero di valorizzarmi ed emergere nel panorama italiano, e non solo.
Ringraziamo Random per averci raccontato la sua storia e vi invitiamo a seguirlo tramite i suoi canali social ufficiali, su YouTube e su Spotify per restare sempre aggiornati su tutte le novità.
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