Dopo anni di release ridotte oramai ad un quanto mai inaspettato “sitting” negli scaffali e negli archivi online di moltissimi negozi a livello internazionale, ricordando ad esempio il primo, epocale sold-out mancato in corrispondenza del rilascio della Nike Vapor Street x Off-White, ecco che i due brand ricominciano da un concept totalmente inedito con il lancio dell’attesissima Air Jordan 5.



Trattandosi naturalmente di una release tanto ambita quanto limitata, gli appassionati che riusciranno a mettere le mani sull’esclusiva Jordan saranno davvero pochissimi, contando che, per buona parte dei casi, gli acquisti riusciti saranno derivanti da adozioni di escamotage d’acquisto o utilizzo di bot studiati appositamente per Nike drops.

Forzati ormai ad accettare il completo innesto del “Reselling” all’interno dello sneaker system, gli appassionati che non riusciranno ad effettuare l’acquisto retail previsto per la mattinata di domani, saranno costretti a sostenere una spesa ben più importante.

Partendo dal presupposto che il modello venga già venduto ufficialmente ad un retail price superiore rispetto alla media (202€), il prezzo attuale in pre-vendita raggiunge su piattaforma Stockx picchi di 2.200$ (ultima vendita).

Naturalmente, con il drop di domani il prezzo medio si abbasserà sensibilmente, riducendosi probabilmente ad un valore medio pari al 400-450% in più rispetto al retail price (800-900$), andando invece ad impennarsi notevolmente nel medio-lungo periodo.



Per chi non riuscisse ad aggiudicarsi il modello nella giornata di domani quindi, la scelta più razionale potrebbe dimostrarsi quella di procedere fin da subito all’acquisto su piattaforme di secondary market, senza indugiare e lasciare così spazio agli aumenti di prezzo che tipicamente si correlano al deterioramento temporale.

Ricordiamo l'appuntamento con il lancio ufficiale su SNEAKRS App domani alle ore 10.00.