Quali sono i pezzi più iconici della storia Off-White?
STYLE
10 Novembre 2019
Articolo di
Redazione
Quali sono i pezzi più iconici della storia Off-White?
Tra i marchi che, negli ultimi tempi, sono stati in grado di portarsi al centro della scena per via di una fenomenale direzione creativa combinata a tecniche di marketing più che azzeccate, spicca indubbiamente il brand creato dalla costola di “Pyrex Vision”: Off-White.
Il marchio, fondato nel 2012 da un ancora poco noto Virgil Abloh, è cresciuto esponenzialmente anche grazie ai contatti d’eccellenza che il designer poteva vantare, sia in territorio italiano (Marcelo Burlon e Claudio Antonioli nella fattispecie), sia all’interno panorama stilistico internazionale.
Oltre ai mirati collegamenti, Off-White ha sempre saputo distinguersi per proposte originali e fuori dal comune: alcuni tra gli items prodotti nel corso della giovanissima storia del brand infatti, resteranno per sempre pilastri fondamentali della moda contemporanea.
Andiamo ad analizzarli assieme!
Direttamente dalla Primavera/Estate 2017, il pezzo con cui si sono aperti al grande pubblico gli sconfinati orizzonti creativi firmati Off-White. La reinterpretazione in chiave spray del tradizionale logo diagonale allegato alla scritta “White” sul retro della t-shirt, unito ai particolari dettagli sul front a richiamare le esclusivissime collezioni Pyrex Vision sono state le micce che hanno consentito la totale esplosione del brand.
Nella sua yellow original version, l’item non può che essere riconosciuto come il più identificativo dell’intera produzione artistica del brand. Nonostante sia stata ampiamente abusata ed eccessivamente consumizzata, la industrial belt rimane il perfetto esempio di innovazione artistica indelebile. Acquistala ora sul sito ufficiale END. In differenti varianti e lunghezze cliccando qui!
Il più recente dei rivoluzionari design operati dal marchio, che hanno saputo ispirare e sconvolgere l’intero fascino system coincide con la grafica “Mona Lisa”. L’immenso successo che hanno riscosso le originarie Hoodies e Tees con la stampa riprendente il capolavoro di
Leonardo Da Vinci ha poi avuto seguito presso numerose e differenti collezioni Off-White, ispirate proprio dalla stessa matrice grafica proposta sotto varie forme.
Il marchio, fondato nel 2012 da un ancora poco noto Virgil Abloh, è cresciuto esponenzialmente anche grazie ai contatti d’eccellenza che il designer poteva vantare, sia in territorio italiano (Marcelo Burlon e Claudio Antonioli nella fattispecie), sia all’interno panorama stilistico internazionale.
Oltre ai mirati collegamenti, Off-White ha sempre saputo distinguersi per proposte originali e fuori dal comune: alcuni tra gli items prodotti nel corso della giovanissima storia del brand infatti, resteranno per sempre pilastri fondamentali della moda contemporanea.
Andiamo ad analizzarli assieme!
1. Off-White Diagonal Spray Tee
Direttamente dalla Primavera/Estate 2017, il pezzo con cui si sono aperti al grande pubblico gli sconfinati orizzonti creativi firmati Off-White. La reinterpretazione in chiave spray del tradizionale logo diagonale allegato alla scritta “White” sul retro della t-shirt, unito ai particolari dettagli sul front a richiamare le esclusivissime collezioni Pyrex Vision sono state le micce che hanno consentito la totale esplosione del brand.
2. Off-White Industrial Belt (Yellow)
Nella sua yellow original version, l’item non può che essere riconosciuto come il più identificativo dell’intera produzione artistica del brand. Nonostante sia stata ampiamente abusata ed eccessivamente consumizzata, la industrial belt rimane il perfetto esempio di innovazione artistica indelebile. Acquistala ora sul sito ufficiale END. In differenti varianti e lunghezze cliccando qui!
3. Off-White Mona Lisa Hoodie
Il più recente dei rivoluzionari design operati dal marchio, che hanno saputo ispirare e sconvolgere l’intero fascino system coincide con la grafica “Mona Lisa”. L’immenso successo che hanno riscosso le originarie Hoodies e Tees con la stampa riprendente il capolavoro di
Leonardo Da Vinci ha poi avuto seguito presso numerose e differenti collezioni Off-White, ispirate proprio dalla stessa matrice grafica proposta sotto varie forme.
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