STYLE

24 Novembre 2019

Articolo di

string(9) "Redazione"
Redazione

Vi raccontiamo la storia di Patagonia consigliandovi alcuni items da non perdere

STYLE

24 Novembre 2019

Articolo di

Redazione

Vi raccontiamo la storia di Patagonia consigliandovi alcuni items da non perdere

Patagonia è un'azienda tessile statunitense specializzata nella produzione di abbigliamento sportivo e outdoor, fondata da Yvon Chouinard nel 1973 in California; il logo è la sagoma del monte Fitz Roy, posizonato geograficamente al confine tra Cile e Argentina, una figura iconica per molti scalatori americani, entrata prepotentemente nelle case di appassionati e non, soprattutto grazie alle gigantografie su T-Shirts che andremo a vedere successivamente.

Yvon Chouinard, un affermato arrampicatore, inziò a vendere attrezzatura da arrampicata fatta a mano nel 1957, diventando poi socio di Tom Frost, conosciuto nel club di scalatori, migliorando così la qualità dei prodotti per affrontare nel migliore dei modi l’impatto con un mercato esigentissimo.

La prima grande impresa di Chouinard fu quella di cimentarsi in un ambito davvero molto differente rispetto a quello dell'abbigliamento: imparò all’età di 14 anni il mestiere del fabbro, con lo scopo di perfezionare e creare nuovi chiodi per arrampicata, ricavati dalle lamine d’acciaio di una mietitrice.

Nel 1965, si mise in società con Tom Frost, ingegnere aeronautico e alpinista, portatore di uno spiccato senso per il design e per l’estetica: i due ridisegnarono e migliorarono quasi tutti gli attrezzi da arrampicata, rendendo ognuno di essi più resistente, più leggero, più semplice e più funzionale, portando costantemente nuove e innovative idee per migliorare il settore.



Alla fine degli anni sessanta, gli uomini indossavano abiti molto "basic", consoni al contesto societario e agli anni di ripresa economica che correvano: il cosiddetto “abbigliamento sportivo” di quei tempi, era concepito con l'abbinamento di una maglietta ad un paio di pantaloni grigi. Durante un tour d’arrampicata invernale in Scozia, nel 1970, Chouinard comprò una maglia di una squadra di rugby, pensando che fosse perfetta da indossare per arrampicare; aveva inconsapevolmente fatto una scoperta rivoluzionaria: essendo rinforzata per resistere agli impatti del rugby, la maglia possedeva un collare che impediva che le corde dell'equipaggiamento, sfregando con la pelle, ferissero il collo.
Una volta tornato negli Stati Uniti, Chouinard la indossò per andare ad arrampicarsi e lanciò così una vera e propria tendenza: vennero effettuati migliaia di ordini di queste magliette che andarono letteralmente a ruba. I due soci cominciarono dunque a vendere abbigliamento per sostenere la produzione di attrezzatura, dalla quale ricavavano solo profitti marginali; si ebbe quindi l’esigenza di trovare un nome per questa nuova linea.

Patagonia evocava una visione romantica dei ghiacciai che scendevano a strapiombo nei fiordi, cime appuntite e spazzate dal vento, gauchos e condor; un insieme di influenze sudamericane tanto care ai due scalatori.
Trent’anni dopo la prima apparizione del logo Patagonia, abbiamo potuto assistere ad una prepotente evoluzione del brand, alla sua radicalizzazione anche in ambiti extra-sportivi, all’avvicinamento dei ricercatori di Chouinard a materiali rispettosi dell'ambiente, pratici per le attività più estreme e soprattutto riciclabili.



Sono stati creati infatti indumenti ergonomici e underwear, più leggeri, più stretch e più flessibili rispetto al passato, che permettono una completa libertà di movimento. La filosofia del brand dunque è chiara a tutti, i vincoli del business del climbing hanno dapprima limitato e successivamente distaccato Patagonia dal mercato, intraprendendo una ricerca che impegna l’anima e invita a riflettere, tenendo sempre un occhio di riguardo e non ignorando i danni che causiamo al nostro pianeta, la nostra sola ed unica casa.




Noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo preso a cuore la genuinità e lo spirito del brand Californiano; sfogliando il look book autunno/inverno 19-20 abbiamo dunque cercato di selezionare i migliori pezzi per qualità/prezzo che rispecchiano quelli che sono gli ideali dell’azienda di Chouinard: l’unione dello sportswear e del tech wear, evidenti in molti capi outdoor, hanno segnato una svolta davvero importante che ha fatto gola a molti appassionati e non solo (vi ricordiamo la collaborazione tra Patagonia e Supreme del 1998).

CALCITE JACKET


Il primo capo che vi proponiamo è una Jacket davvero particolare: un guscio leggero e comprimibile, adattabile a condizioni meteorologiche che vanno dalla pioggia alla neve, va a costituire una giacca in GORE-TEX completamente accessoriata, per proteggere dalle più differenti e difficili condizioni climatiche. I test effettuati in laboratorio hanno consentito lo sviluppo e il successivo confronto delle caratteristiche di performance dei diversi tessuti, che hanno permesso di approfondire e di testare il capo nelle più estreme condizioni: il risultato è un prodotto in 7 colorazioni differenti adatto principalmente a climi rigidi ma che non si disdegna di essere sfoggiato anche in un ambiente urbano.

Patagonia

RECYCLED WOOL BOMBER JACKET


Nel 1993 Patagonia è stata la prima azienda di abbigliamento outdoor ad adottare il fleece realizzato con bottiglie di plastica riciclate, compiendo un passo importante verso un sistema più sostenibile, in grado di sfruttare minori risorse, ridurre gli sprechi e, meglio ancora, preoccuparsi della salute della gente.
Proprio con il poliestere riciclato vengono realizzati un numero elevato di capi di abbigliamento, come la giacca qui proposta: l’utilizzo di poliestere permette di evitare sprechi, riduce emissioni e consente a Patagonia di rendere al meglio le linee naturali dei suoi prodotti. Prende vita un pezzo, che a differenza del primo, troverete prevalentemente in un contesto cittadino, favorevole a mettere in risalto le linee basic e la semplicità della giacca, costituita da due classiche tasche laterali e il logo del brand in alto a sinistra.

Patagonia

RETRO PILE FLEECE


Proponiamo ora un pezzo fatto su misura per gli amanti delle fredde domeniche d’inverno passate davanti al camino o sotto una coperta di lana. Patagonia è senza dubbio diventata famosa per i suoi caldi Pile, prodotti estremamente versatili e adatti alle rigide scalate così come importanti in outfit casual da tutti i giorni, per favorire cosi un avvicinamento alle tendenze street wear di cui abbiamo parlato. Di rilevante importanza sono i colori elettrici con cui il prodotto viene proposto: la vasta gamma cromatica deriva infatti da una scrupolosa ricerca che ha portato il brand all’utilizzo di elementi
genuini, di scarto e riciclo per creare tinte con ingredienti naturali e dunque non inquinanti. Coloranti che sono dunque vegetali, provenienti da risorse rinnovabili e che cambiano o sbiadiscono nel tempo, rendendo queste tecniche uniche e consentendo un legame interattivo tra cliente e prodotto.

Patagonia

ORGANIC COTTON GI PANTS


Coltivazione, filatura e tessitura del cotone sono seguite da taglio e confezionamento, quindi dalla vendita al consumatore, il quale spesso finisce per eliminare come rifiuti gli indumenti che non utilizza più. In questo percorso forzato, le pratiche di coltivazione biologica sviluppate da Patagonia alleviano parte del peso che grava sull'ambiente, portando il restante consumo di risorse che interessa la produzione di cotone ad un livello più vicino all'elusivo ciclo chiuso (grazie al quale i materiali di cui è fatto un prodotto vengono riutilizzati per la realizzazione di un prodotto analogo). Questi scarti, un tempo inutilizzabili, trovano così nuova vita e vengono filati per ottenere nuovi tessuti pienamente funzionali. Questa procedura viene applicata per la maggior parte dei capi che troviamo all'interno della proposta del marchio, dal rivestimento di alcune giacche sino a pantaloni come i Gi Pants in ORGANIC COTTON, un prodotto da tutti i giorni, davvero pratico e abbinabile con i più svariati e semplici outfits.

Patagonia

T-SHIRT e ACCESSORI


Le Tee LOGO ORGANIC COTTON costituiscono un vero e proprio punto di forza per Patagonia. L'azienda ha ovviamente voluto dedicare ampia parte della produzione allo stampaggio serigrafico, sempre però mantenendo intatta la propria filosofia: la realizzazione di queste leggere T-Shirts in cotone organico non comporta l'impiego di pesticidi tossici, favorendo così qualità del suolo e la biodiversità. Nascono delle linee di prodotti che troviamo frequentemente nei negozi e nei siti street-wear e che oltre alle sofisticate ricerche e tecniche produttive, vanno a costituire uno dei più recenti marchi di fabbrica
iconici di Patagonia.

Patagonia

La Borsa BLACK HOLE MLC è costituita da materiale riciclabile: si tratta di una valigia morbida ma super-resistente, convertibile in zaino, che offre spazio a sufficienza per organizzare un viaggio per il mondo. È costituita da robusto poliestere riciclato con lamina in pellicola TPU altamente resistente all'acqua e trattamento DWR (idrorepellente a lunga durata). Il design a mezzaluna dello scomparto principale chiuso da zip vanta due aree separate per semplificare l'organizzazione e l'accesso al contenuto, mentre superiormente uno scomparto chiuso da zip consente di organizzare gli oggetti essenziali; il tutto viene completato da elementi chiave per un viaggio, come una tasca con anello portachiavi per un rapido accesso a biglietti e passaporto, una custodia per tablet e tasche in rete per tenere in ordine e a portata di mano tutto il resto.

Patagonia

L’ultimo oggetto che vi proponiamo racchiude tutte le principali caratteristiche che Patagonia pone alla base del suo operato: si tratta di un cappellino WOOL EAR FLAP CAP, un classico cap paraorecchie, caldo e traspirante, che respinge l'acqua in modo naturale, isola anche se bagnato e tiene all'asciutto dall'umidità. Il Cap è realizzato con un tessuto misto di poliestere e lana riciclati, con trattamento DWR (idrorepellente a lunga durata), foderato in jersey di poliestere per offrire ulteriore calore. Notevole è l’interno di paraorecchie e flap di protezione per il collo, che permettono di tenere il capo caldo e asciutto. Dettaglio importante è l’allacciatura del paraorecchie sotto il mento mediante cordini, che ricorda molto capi proposti da brand come Stone Island.

Patagonia

Con questo viaggio alla scoperta di Patagonia abbiamo cercato di aprirvi ad una realtà ben diversa dalle tradizionali case di moda di cui quotidianamente sentiamo parlare. Una realtà molto concreta, che segue una filosofia ben delineata e con un futuro davvero promettente, per questo brand che ha ancora molto da raccontare e da far vedere.



@soldoutservice • latest fashion news on tik tok

advertising

@soldoutservice • latest fashion news on tik tok

advertising

most read

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

soldoutservice

related

most read

condividi su

Link copiato
negli appunti!

Iscriviti alla newsletter

Privacy(Obbligatorio)