Simbolo del fantasy moderno e tra le colonne portanti del cinema degli anni Duemila, il franchise di Harry Potter è indubbiamente tra i più apprezzati e conosciuti in tutto il mondo: basti pensare che la saga di libri scritti da J.K. Rowling è la più popolare di sempre, con oltre 500 milioni di copie vendute, mentre la relativa serie di film ha incassato ben 9,2 miliardi di dollari.

Ebbene, per la gioia di tutti gli appassionati, sembra che Warner Bros. Discovery abbia intenzione di rispolverare la storia del “Ragazzo che è sopravvissuto”, come testimoniano le parole pronunciata dal CEO dell'azienda David Zaslav durante l'ultimo meeting riguardo il terzo trimestre dell'anno.

Zaslav sarebbe infatti intenzionato a concentrarsi sui grossi franchise posseduti da Warner (tra i quali anche Superman, Il Signore Degli Anelli e Batman), considerato che “I film DC e quelli di Harry Potter hanno portato grossi guadagni a Warner Bros. Motion Pictures negli ultimi 25 anni”. 

In particolare, il CEO della casa di produzione di Burbank ha espresso la disponibilità a collaborare con l'autrice J.K. Rowling sul futuro del brand di Harry Potter, nonostante negli ultimi anni la scrittrice abbia attirato non poche critiche a causa delle sue controverse dichiarazioni nei confronti della comunità LGBTQ+.

L'ultimo film di Harry Potter risale al 2011, quando i cinema accolsero “Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2”, mentre negli anni successivi sono stati rilasciati gli apprezzati spin-off della serie di “Animali Fanstastici”, il più recente dei quali è arrivato proprio quest'anno.