PANGAIA: Il brand eco-sostenibile che sta spopolando in tutto il mondo
STYLE
6 Agosto 2020
Articolo di
Flavia De MaioPANGAIA: Il brand eco-sostenibile che sta spopolando in tutto il mondo
L’eco-fashion, negli ultimi anni, sta letteralmente spopolando tra i brand di tutto il mondo, con lo scopo di sensibilizzare i consumatori alla causa ambientale e produrre capi d’abbigliamento attraverso materiali naturali e biodegradabili.
Questa scelta potrebbe rivelarsi deleteria per i colossi del fast fashion, ma giovare a marchi alternativi che si dedicano al rispetto dell’ambiente.
Per questo motivo, abbiamo deciso di raccontarvi qualcosa riguardo al brand PANGAIA, che negli ultimi mesi è stato in grado di conquistare numerose celebrities: da Chiara Ferragni a Fedez, passando per Pharrell Williams e Maria Sharapova, fino ad arrivare a Kourtney Kardashian, Hailey Bieber e moltissimi altri.
Il progetto ha preso vita da un’idea dell’imprenditrice russa Miroslava Duma, grazie alla sua piattaforma Future Tech Lab. La mission dell’azienda è del tutto particolare: lo scopo è infatti quello di creare qualcosa di unico e alla moda, tramite l’aiuto di un team internazionale che si compone di scienziati, innovatori e designer.
Partendo da questi presupposti, sul sito ufficiale del brand, è possibile acquistare capi di ogni genere: hoodies, T-shirts, pants, canotte e crop top anche se la maggior parte di essi sono già sold-out. Il marchio infatti opera solo su un certo numero di drop, andando ad evitare il fenomeno della sovrapproduzione.
Le collezioni sono divise secondo concetti ben precisi: solo per citarne alcune troviamo la Relaxed and Cropped collection, l’Ocean collection, la Coral Reef collection e la Pastel collection, tutte ispirate ad ecosistemi e colori naturali. La tintura dei capi è totalmente di origine vegetale, e deriva da scarti di piante, frutta e verdura.
La vera innovazione arriva però con il piumino FLWRDWN ovvero il piumino di fiori. Ebbene si, ci sono voluti dieci anni per arrivare ad una scoperta straordinaria! L’imbottitura è costituita da un mix di fiori selvatici, biopolimeri e acrogel. Il risultato è un capo caldo, ipoallergenico, traspirante e biodegradabile.
Inoltre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ape, il brand ha lanciato un fondo denominato “Bee the change” in collaborazione con la piattaforma digitale Milkywire. La prima capsule collection per la raccolta fondi è stata realizzata con il designer Takashi Murakami; il ricavato delle due hoodies e delle due t-shirts sarà devoluto infatti alla salvaguardia degli insetti.
L’iconico fiore, firma inconfondibile di Murakami, questa volta viene accompagnato da un disegno di un’ape colorata; le colorway disponibili sono “Cobalt Blue”, “Off White”, “Orchid Purple” e “Saffron Yellow”e i prezzi variano dai 95 ai 200$.
PANGAIA è sicuramente uno dei brand che più sta rivoluzionando il modo di concepire il fashion, finanziando giuste cause a sostegno dell’ambiente. Amanda Parkers, capo dell’ufficio innovazione del marchio, ha inoltre reso noto che le collaborazioni con nuove start-up sono ben accette. Non ci resta dunque che rimanere connessi sui canali ufficiali del marchio per scoprire le prossime novità e le future uscite.
Questa scelta potrebbe rivelarsi deleteria per i colossi del fast fashion, ma giovare a marchi alternativi che si dedicano al rispetto dell’ambiente.
Per questo motivo, abbiamo deciso di raccontarvi qualcosa riguardo al brand PANGAIA, che negli ultimi mesi è stato in grado di conquistare numerose celebrities: da Chiara Ferragni a Fedez, passando per Pharrell Williams e Maria Sharapova, fino ad arrivare a Kourtney Kardashian, Hailey Bieber e moltissimi altri.
Il progetto ha preso vita da un’idea dell’imprenditrice russa Miroslava Duma, grazie alla sua piattaforma Future Tech Lab. La mission dell’azienda è del tutto particolare: lo scopo è infatti quello di creare qualcosa di unico e alla moda, tramite l’aiuto di un team internazionale che si compone di scienziati, innovatori e designer.
Partendo da questi presupposti, sul sito ufficiale del brand, è possibile acquistare capi di ogni genere: hoodies, T-shirts, pants, canotte e crop top anche se la maggior parte di essi sono già sold-out. Il marchio infatti opera solo su un certo numero di drop, andando ad evitare il fenomeno della sovrapproduzione.
Le collezioni sono divise secondo concetti ben precisi: solo per citarne alcune troviamo la Relaxed and Cropped collection, l’Ocean collection, la Coral Reef collection e la Pastel collection, tutte ispirate ad ecosistemi e colori naturali. La tintura dei capi è totalmente di origine vegetale, e deriva da scarti di piante, frutta e verdura.
La vera innovazione arriva però con il piumino FLWRDWN ovvero il piumino di fiori. Ebbene si, ci sono voluti dieci anni per arrivare ad una scoperta straordinaria! L’imbottitura è costituita da un mix di fiori selvatici, biopolimeri e acrogel. Il risultato è un capo caldo, ipoallergenico, traspirante e biodegradabile.
Inoltre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ape, il brand ha lanciato un fondo denominato “Bee the change” in collaborazione con la piattaforma digitale Milkywire. La prima capsule collection per la raccolta fondi è stata realizzata con il designer Takashi Murakami; il ricavato delle due hoodies e delle due t-shirts sarà devoluto infatti alla salvaguardia degli insetti.
L’iconico fiore, firma inconfondibile di Murakami, questa volta viene accompagnato da un disegno di un’ape colorata; le colorway disponibili sono “Cobalt Blue”, “Off White”, “Orchid Purple” e “Saffron Yellow”e i prezzi variano dai 95 ai 200$.
PANGAIA è sicuramente uno dei brand che più sta rivoluzionando il modo di concepire il fashion, finanziando giuste cause a sostegno dell’ambiente. Amanda Parkers, capo dell’ufficio innovazione del marchio, ha inoltre reso noto che le collaborazioni con nuove start-up sono ben accette. Non ci resta dunque che rimanere connessi sui canali ufficiali del marchio per scoprire le prossime novità e le future uscite.
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