Nonostante le numerose controversie sollevate negli ultimi mesi con riferimento alla situazione finanziaria di Juventus, il club italiano nel corso del 2021 avrebbe registrato dei valori di crescita sbalorditivi.

La società ha infatti messo a segno un aumento del 25% del suo valore del marchio, collocandosi tra i primi cinque club su scala mondiale in termini di crescita del valore del marchio assoluto. Nonostante la rosa non si sia tra le più forti in assoluto nel corso del campionato 2021/2022, la Juve afferma la propria importanza in veste di marchio con maggior valore economico, rappresentando circa il 30% del valore totale del business del mercato calcistico italiano.

I dati riportati emergono da “Football 50 2022”, il report annuale di Brand Finance, la società di consulenza indipendente per la valutazione dei marchi leader a livello mondiale, sui marchi di club calcistici più preziosi e forti.

Juventus vede rafforzata la sua posizione e reputazione nel calcio mondiale grazie a un significativo aumento del valore del marchio di 140 milioni di euro nell'ultimo anno: questo valore la colloca tra i primi cinque club al mondo in crescita assoluta del valore del brand. Oltre ad incrementare il proprio valore, nel 2021 il club ha fatto salire il fatturato del 4,4% rispetto al 2020, attestandosi al settimo posto nella classifica mondiale.

Brand Finance Football ha assegnato il rating massimo AAA al club torinese: l'insieme di questi fattori, unitamente a una previsione di crescita a lungo termine, hanno portato gli analisti a stimare il valore del marchio Juventus a 705 milioni di euro.

La statistica tiene conto di diversi valori: secondo lo studio, Juventus si confermerebbe uno dei club più amati e con il numero più alto di tifosi. Risulterebbero inoltre sopra la media indicatori di performance come il fair play, la percezione della qualità del club, l’attrattività per i partner, la qualità dello stadio e le attività di sponsorizzazione.