SOUND

23 Settembre 2020

Articolo di

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Aldo Abronzino

I migliori artisti emergenti consigliati da voi

SOUND

23 Settembre 2020

Articolo di

Aldo Abronzino

I migliori artisti emergenti consigliati da voi

Nel corso degli ultimi anni la crescita e l’evoluzione del rap in Italia è stata indubbiamente anche il frutto dell’avvicendarsi di alcuni giovani artisti molto promettenti nel palcoscenico dei “grandi”, che hanno dimostrato di poter dire la loro e dare un grosso contributo alla causa dell’intero genere.

Affinché quanto di buono costruito dall’intero panorama hip-hop negli ultimi anni non venga disperso, riteniamo dunque sia fondamentale la continua cooperazione tra artisti emergenti e quelli più affermati, creando così un solido legame che farà prosperare il genere. È innegabile infatti che l’apporto conferito dai più giovani si sia manifestato di recente in una grande evoluzione dal punto di vista delle sonorità e del lirismo, con esempi del calibro di Ernia, Tedua, Rkomi, Sfera Ebbasta e Ghali, che adesso sono pronti a loro volta a lasciare spazio ai talenti più affamati.
Al giorno d’oggi sono sempre di più i ragazzi che si avvicinano a questo mondo, sognando di poter sfondare con la propria musica, pur essendo privi dei giusti mezzi per riuscire a farlo. Per questo motivo noi di SOLDOUTSERVICE abbiamo di scovare in giro per la Penisola i giovani più talentuosi, offrendo loro finalmente una giusta vetrina per farsi notare e dimostrare il proprio valore.

Nel mese di Giugno abbiamo dunque pubblicato un post sul nostro account Instagram ufficiale, all’interno del quale abbiamo chiesto a tutti i nostri follower di suggerirci nei commenti i nomi degli artisti emergenti più meritevoli, che ci saremmo poi personalmente impegnati a contattare per una veloce chiacchierata.
Abbiamo atteso circa due mesi per assicurarci di coprire il bacino d’utenza più grande possibile, e finalmente abbiamo un verdetto tra oltre 6 mila commenti. I nomi più popolari sono stati quelli di Rumo, Laba e Malakooda.








Di seguito vi proponiamo una breve presentazione del profilo artistico di ognuno, senza dimenticare ovviamente qualche indiscrezione in merito a progetti futuri e releases imminenti, con la speranza di farvi appassionare alla loro musica.


Laba



Ciao a tutti, innanzitutto grazie dell'interesse, mi fa un grande piacere che abbiate notato il mio profilo!
Io sono un ragazzo di Genova Nord, classe 2002. Come si può vedere dai miei account sui social, per il momento non ho condiviso molte canzoni, questo perché il primo pezzo intitolato "Filtri" l'ho pubblicato a Febbraio, prima che la pandemia alterasse un po’ i miei piani. Nonostante ciò, durante i mesi di quarantena ho avuto diversi modi per farmi ascoltare: tra le altre cose sono entrato due volte in diretta con Real Talk e ho avuto il piacere di fare sentire sempre in diretta un pezzo anche ad Enzo Dong. La mia prossima mossa sarà sicuramente quella di curare le riprese del videoclip del mio ultimo singolo, “Aquilone”, già disponibile su tutte le piattaforme digitali. Dopodiché penso che ripartirò a bomba con qualche uscita, magari anche un EP: ho diverse tracce pronte e non vedo l’ora di farle ascoltare a tutti.














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“Aquilone” fuori ora su tutte le piattaforme digitali


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Malakooda



Ciao ragazzi! Sono Pietro Bonati (20 anni), in arte Malakooda, nato a Parma. Il mio viaggio nella musica comincia poco più di un anno fa, quando ho deciso di volermi mettere in discussione con qualcosa che richiedesse impegno e passione. Cercavo un compromesso tra tutte quante le mie passioni (arte, cinema, musica, letteratura) e un pretesto per mettermi a nudo, per tirare le somme su ciò che andava e non andava nella mia vita. E cosa meglio del rap? Da qui nasce il mio approccio introspettivo alla scrittura, che è risultata poi essere, ancora prima di ostentazione ed esercizio di stile, una sorta di dialogo con me stesso. I pezzi cominciavano ad essere tanti e quindi, la scorsa estate, ho deciso di andare a lavorare in fabbrica e di svolgere vari impieghi per poter finanziare il mio primo progetto. "Blood Notes", uscito il 18 Dicembre del 2019, è quello che definisco il mio primo parto artistico; disco di 15 tracce e volutamente senza collaborazioni, perchè chi meglio di me avrebbe potuto raccontarmi in prima persona? È un progetto acerbo perché nato sostanzialmente dal nulla, ma impegnativo, vario e di grande spessore. Nel piccolo dei suoi numeri (ma comunque tanti per essere partiti da zero) ha avuto ottimi riscontri, anche da parte di personaggi e pagine dal mondo della musica. Ora sto lavorando al prossimo disco, concepito per essere molto più mainstream e vendibile. Mi accorgo nel frattempo di aver alzato notevolmente l'asticella e di star riuscendo a far convivere la ricercatezza dei testi con melodie più orecchiabili. Sarà anch'esso individuale al 100%, perché sento di avere ancora tanto da dimostrare, in attesa che qualcuno sposi pienamente la mia "causa" e mi aiuti ad arrivare ad un pubblico più ampio. Sono convinto che, potenzialmente, possa essere un punto di svolta. Nel frattempo, potete trovare tutti i miei pezzi sul mio profilo Spotify

Malakooda













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Estratto del disco "BLOOD NOTES", disponibile su tutte le piattaforme digitali. Video: malakooda prod. @filippogardini99


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Rumo



Ciao a tutti, sono Rumo
Cerco di descrivere in breve il mio progetto: in esso la parte musicale e quella visiva hanno quasi pari importanza, e si completano l’un l’altra.
Produco i beat e scrivo i testi, dunque cerco di far emergere la mia visione e la mia personalità sia dalle parole che dalle note. Mi piace abbinare a ritmiche e batterie hip hop/trap suoni organici, o che comunque abbiano un sapore fisico, sia che si tratti di melodie suonate veramente sia che si tratti di campioni.
Per quanto riguarda i testi spazio abbastanza: canzoni d’amore, brani conscious, ma anche pezzi tamarri. Cerco, per quanto posso, di equilibrare le mie capacità stilistiche (per esempio giochi di parole) con quelle narrative, riuscendo così a generare immagini con pochi versi. A livello di immaginario mi muovo tra il realismo magico e il fantasy vero e proprio. 
I dischi che ho fatto uscire finora (e quelli che ho in programma) sono tutti concept album, come fossero tappe di un viaggio. A fare da collante c’è il mio account Instagram, sul quale appaio con un alter ego in miniatura animato in stop-motion, portando avanti la narrazione delle avventure di questo omino come fosse il personaggio di una storia, ambientata in un mondo a parte. 

Rumo

Ringraziamo tutti i ragazzi per la loro disponibilità e intraprendenza, e invitiamo tutti voi a visitare i loro profili Spotify e i canali social.

Per rimanere sempre aggiornati in merito a ulteriori notizie o curiosità in ambito musicale, vi suggeriamo poi di monitorare con attenzione la sezione Sound del nostro sito e la pagina Instagram dedicata.
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