STYLE

23 Novembre 2022

Articolo di

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Alessandro Giura

Guida allo stivaletto perfetto

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23 Novembre 2022

Articolo di

Alessandro Giura

Guida allo stivaletto perfetto

Non ci sono più solo le sneakers. Ormai l'abbiamo capito. Il mercato footwear sta assistendo all'esplosione di altri tipi di calzature, come mocassini e stringate.

Con l'arrivo della stagione più fredda, l'item che deve uscire dalle scarpiere è poi sicuramente lo stivaletto. La storia di questa scarpa è lunga, seconda solo ai sandali come accessorio più utilizzato dall'umanità per proteggere i propri piedi. Nel corso degli ultimi due secoli hanno perso l'accezione esclusivamente militare per acquisirne una più di tendenza, diventando la silhouette più in gettonata nell'aristocrazia europea. Rimasti un po' da parte tra le due guerre mondiali, sono riusciti a tornare alla ribalta negli anni '60 grazie ai Beatles. Il celebre gruppo britannico ha reso gli iconici Chelsea Boots, modello in grado di diventare la scarpa preferita di molte generazioni ribelli




Da allora, tutte le varie forme dello stivale sono riuscite a emergere e a diventare un pezzo importante della moda, formale o meno. I boots più diffusi sono quelli targati Dr. Martens, che partendo da un'estetica grunge e dark hanno finito per emergere come scarpe versatili e facilmente abbinabili a vari stili. Ma per quanto distinguibile non c'è solo il brand inglese a proporre interessanti calzature di questo tipo.




Un esempio per chi ama lo stile rock viene offerto da Saint Laurent. Gli stivaletti a punta con cinghia a catena doppia, chiusura a zip e tacco proposti dalla maison di Kering risultano perfetti per look eleganti ma ribelli, ricordando proprio quelli indossati dalle rockstar. Un'altra proposta accattivante è quella di Louboutin, che propone una silhouette in pelle dal design sinuoso e una suola colorata di rosso. Anche Celine ha una proposta di modelli appetibili, sia con i lacci che senza (stivale Chelsea su tutti).




Ma non c'è solo l'aggressività del rock per lo stivale. C'è anche chi vuole indossare questa scarpa invernale per donare al suo stile un tocco di eleganza e formalità, magari con un modello scamosciato. Sono i modelli di Church's a soddisfare questa esigenza. Lo stivaletto Chelsea è l'ideale per un tocco classico, magari con un colore diverso dal nero come il marrone chiaro o scuro.




Lo stile chiave degli anfibi è invece il loro richiamo al militare. Emanano un'idea di imporsi nello stile con la loro forza e spessore. Essi hanno ben presto dimostrato il loro ruolo di forma mentis estetica e quasi concettuale nel guardaroba maschile in questo caso grazie al look deciso di suola e tomaia. Balenciaga per esempio ha lavorato molto sulla proposta dei propri stivali, e i loro anfibi in pelle sono ideali per uno stile risoluto.




Il total black è solitamente un punto fisso per gli amanti dello stivale in pelle. Bottega Veneta ha però disegnato un modello interessante degli stivali Chelsea con tomaia e suola color verde acceso. La palette diversa non cambia l'idea di risolutezza che lo stivale vuole dare e gli da un tocco più vivace e versatile, senza sembrare troppo un modello per la pioggia.

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