Tra le icone di riferimento del panorama stilistico moderno rientra senza ombra di dubbio lo sviluppo dei motivi monogram che, inizialmente adottati dai comparti creativi delle più note case di moda internazionali, si sono poi ampiamente diffusi andando a costituire un elemento identificativo capace di indicizzare gli acquisti in misura davvero considerevole.

Restando pertanto in ambito monogram, all'interno della cerchia dei più conosciuti, si inserisce il secolare Fendi "Double F" Monogram, di cui andremo di seguito ad analizzare le origini storiche e l'evoluzione che lo hanno portato alla metamorfosi verso la forma di un autentico status symbol.



Il particolare motivo "Double F" nasce con l'inserimento nel direttivo del leggendario Karl Lagerfeld: durante il primo incontro, Lagerfeld prese istintivamente un pezzo di carta e tratteggiò l'iconica Zucca invertita, o Double F.
"Ho disegnato la [Double F] in tre secondi", ricorda il documentario Karl Lagerfeld Sketches His Life del 2013 di Loic Prigent , "ed è immediatamente diventato l'acronimo della casa".



Non soltanto si trattò di una mossa per riuscire ad eguagliare gli standard divulgativi dei concorrenti Louis Vuitton e Gucci, in quanto il fine ultimo di Lagerfeld era proprio quello di concretizzare un'icona che sarebbe stata in grado di riassumere l'animo artistico del marchio: "FF" sta appunto per Fun Fur, con particolare riferimento all'eccentrica, giocosa ed incredibilmente lussuosa pellicceria che differenziava l'operato del marchio da quello dei concorrenti.