Il 16 marzo 2018 usciva ? di XXXTentacion. Sono passati due anni dalla pubblicazione di uno dei dischi che ha in qualche modo cambiato la storia della musica, perlomeno di quella recente. Due mesi e due giorni prima della sua morte infatti il rapper di Plantation, Florida rilasciava, appena ventenne, il suo secondo album in studio dopo 17, in cui già erano contenute tracce di grande risonanza come Jocelyn Flores, Fuck Love con Trippie Redd e Everybody Dies In Their Nightmare. X ha in qualche modo segnato una generazione con la sua musica e la sua storia, e per questo vogliamo cogliere quest'occasione per raccontare cosa abbia significato per noi e cosa rappresenti oggi, a quasi due anni dalla sua scomparsa.



Iniziamo parlando porprio di ?, da pronunciarsi "I" secondo un indizio lasciato proprio dall'artista in uno dei suoi schizzi pubblicati online. Il disco, composto di 18 tracce, è un viaggio tra i demoni e le sofferenze del ragazzo, tormentato da ciò che ha dovuto subire e dalle sue stesse pessime azioni, ma spinto da una voglia di cambiamento che comunicherà al mondo nel commovente video di SAD!, pubblicato una settimana dopo la sua morte. Quello che colpisce di Jahseh, nome di battesimo del rapper, è la capacità di mischiare diversi generi, passando con facilità disarmante dalla trap, all'emo, al rock, e all'R'n'B, sfruttando il suo senso del ritmo e il suo timbro dolce, capace di trasmettere a pieno l'emotività dei vari pezzi. A questa duttilità poi, X affianca anche un'ottima capacità di scrittura, già messa in mostra peraltro in 17, in cui per tematiche si distaccava già fortemente da Look at me!, singolo che l'aveva reso famoso. Se però l'album precedente aveva un approccio più "adolescenziale", sia dal punto musicale che contenutistico, ? è un disco più maturo, e probabilmente avrebbe consacrato Jahseh come uno dei grandi della musica moderna, trasformando il ragazzo prodigio in un artista di successo, come del resto dimostrato dal successo clamoroso riscosso da SAD!, changes, Moonlight, the remedy for a broken hart, Hope, NUMB, tutti estratti dalla sua ultima pubblicazione, perlomeno in vita. La prematura scomparsa del ragazzo, tuttavia, ha cambiato la sua storia, e probabilmente la percezione che tutti noi abbiamo di lui.


 
Si sà, per quanto si possa essere adorati in vita, è la morte, meglio se prematura, a trasformare un artista in leggenda. Questo sicuramente è valso anche per X, ma al contempo bisogna ricordarsi che non tutti i cantanti che ci hanno lasciato prima del tempo hanno rappresentato quello che X rappresenta per la generazione nata a cavallo fra i due millenni. Ciò che ha reso questo ragazzo un simbolo per molti di noi è la sua storia, unica sotto molti aspetti: Jahseh ha affascinato tutti noi col suo talento, ci ha stupito come un ragazzo nato e cresciuto fra povertà, ignoranza e criminalità potesse realizzare qualcosa di così delicato, di così dolce e allo stesso così concreto da toccarti inevitabilmente, così vicino da riuscire a commuoverti. Ha saputo raccontare il dolore, la depressione, il rimorso, le cadute e gli errori con una purezza tale da farceli sentire vicini, mentre il suo desiderio di cambiare, di migliorare, di trasmettere amore con la sua musica, invece che odio e violenza, ci ha fatti affezionare a lui, ci ha fatto credere nel riscatto, e ci ha portati a tifare per il suo, di riscatto. Per questo portiamo 17 e ? nel cuore, per questo continuiamo ad ascoltare i suoi album postumi anche se il livello è inevitabilmente calato. Per questo la sua prematura scomparsa, il 18 giungo 2018, ci ha commossi, e per questo oggi XXXTentacion è, per molti, una leggenda.