Daniel Arsham rientra indubbiamente tra le figure più riconosciute all'interno del panorama artistico contemporaneo: la sua creatività fuori dal comune, che si contraddistingue per un'estetica distopica unita alle più popolari realtà a livello internazionale, ha contributo ad attirare l'attenzione di moltissimi marchi, che ora lavorano a braccetto con l'artista.

Nelle ultime ore Arsham, reduce da una partnership di successo con Kohler presentata in occasione dell'ultima Milano Design Week, ha svelato il suo nuovo progetto in collaborazione con la galleria Friedman Benda. Come si legge nel sito ufficiale, “Friedman Benda identifica e promuove narrazioni chiave che intersecano il design contemporaneo, l'artigianato, l'architettura, le belle arti e la ricerca tecnologica d'avanguardia. La galleria promuove la sintesi tra i principali pensatori e creatori generando opportunità per promuovere nuove connessioni all'interno della community globale del design”.

Le due parti hanno annunciato l'arrivo delle nuovissime “Dino Chair”: la sedia è stata inizialmente presentata in un motivo simile al legno, in una variante acero. L'intervento di Arsham è funzionale alla reinterpretazione dell'oggetto di design, grazie al supporto di una maggiore curvatura e di bordi sfumati che consentono di mantenere un'estetica minimalista e grezza.

L'annuncio è stato ufficializzato attraverso la pubblicazione di un post sul profilo Instagram di Arsham Living: l'imminente release include nuove varianti di colore della seduta in meranti, frassino grigio e tonalità simili al pino. Potrebbe essere prevista anche un'edizione blu e viola, esposta nello spazio privato di Arsham a Bridgehampton.

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