Nike rimborserà una piccola somma per ogni acquisto agli Apple Pay users
LIFESTYLE
25 Novembre 2019
Articolo di
RedazioneNike rimborserà una piccola somma per ogni acquisto agli Apple Pay users
Nike apre le danze di questa mirabolante Black Week 2019 annunciando l’imminente partnership con Apple Pay: il produttore sportswear statunitense infatti inizierà ad applicare un cashback pari al 3% del totale speso per i propri acquisti se effettuati mediante pagamenti su piattaforma ApplePay.
Se andiamo ad aggiungere il 3% di cashback ai numerosissimi saldi che il marchio pubblicizza nel corso di ogni stagione, la potenziale percentuale di risparmio che Nike offre ai propri customers è davvero ampia, probabilmente anche come risultato ad azzeccate ricerche di marketing che dimostrano l’importanza di sottoporre il cliente ad una costante percezione di condizione economica vantaggiosa.
Oltre alla sottoscritta collaborazione, sono davvero innumerevoli gli esercizi che hanno deciso di siglare contratti di questo genere con piattaforme di web payment, contribuendo al tempo stesso alla graduale eliminazione del problema del denaro contante in modo da rendere il complesso dei pagamenti sempre più tacciabile e veloce, andando però a gonfiare parallelamente la bolla della percezione di “spenderli” senza accorgersene.
Se andiamo ad aggiungere il 3% di cashback ai numerosissimi saldi che il marchio pubblicizza nel corso di ogni stagione, la potenziale percentuale di risparmio che Nike offre ai propri customers è davvero ampia, probabilmente anche come risultato ad azzeccate ricerche di marketing che dimostrano l’importanza di sottoporre il cliente ad una costante percezione di condizione economica vantaggiosa.
Oltre alla sottoscritta collaborazione, sono davvero innumerevoli gli esercizi che hanno deciso di siglare contratti di questo genere con piattaforme di web payment, contribuendo al tempo stesso alla graduale eliminazione del problema del denaro contante in modo da rendere il complesso dei pagamenti sempre più tacciabile e veloce, andando però a gonfiare parallelamente la bolla della percezione di “spenderli” senza accorgersene.
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