Giusto qualche giorno fa vi avevamo presentato l’incredibile passo in avanti operato dalla divisione Nike Football capace di presentare, dopo 8 lunghi anni di ricerca, un nuovo prodotto che potrebbe potenzialmente rivoluzionare l’approccio dei giocatori al mondo del calcio.

Stiamo parlando ovviamente dell’innovativa "Nike Flight Ball", uno dei palloni da calcio più iconici della storia, oltre che capolavoro di ingegneria moderna il cui scopo è quello di ridurre la soglia degli errori commessi da un normale pallone da calcio.

Niente più strane curve, niente più movimenti innaturali o mancanza di grip in determinate circostanze: il nuovo pallone da calcio “Nike Flight” è arrivato all’improvviso, scatenando l’entusiasmo di tutti gli addetti al settore che lo hanno dipinto come un oggetto rivoluzionario e futuristico.

Certo, a primo impatto potrebbe darci un’impressione leggermente diversa rispetto alla sua reale efficacia: le finiture che compongono il pattern esterno, ideate appositamente per dare un feedback ancora più efficiente al calciatore, oltre a tutte le tecnologie a esso applicate come AerowSculpt e ACC, potrebbero indurci a vedere il nuovissimo "Nike Flight"come un prototipo da collezione, anziché un pallone professionale.




La nuova "Nike Flight Ball" verrà adottata, sin dalla prossima stagione, in tutti i campionati sponsorizzati da Nike, tra cui anche la nostra Serie A.

Con il 40% di cuciture in meno rispetto ai suoi diretti concorrenti e con una stabilità aumentata del 30%, questo pallone sembra quindi aver conquistato (quasi) tutti in pochissimo tempo.



Il problema, tuttavia, sorge nel momento in cui due pilastri del football moderno, oltre che atleti Nike, come Marcus Rashford e Cristiano Ronaldo, si fanno portavoce di molti altri colleghi e criticano aspramente le caratteristiche di questo nuovo pallone.

Le motivazioni sono semplici ed evidenti: se da un lato il nuovo pallone "Nike Flight" ha contribuito a rendere più fluida e meno casuale la corsa di un pallone, dall’altro lato tutti quei calciatori che hanno sempre fatto dell’imprevedibilità il loro punto di forza adesso saranno seriamente danneggiati.

Parliamo per esempio dei famosi knuckleballs o in generale di tutti i tiri ad effetto dalla distanza, che adesso saranno inevitabilmente più semplici da calcolare e controllare per un portiere.



Per il momento non possiamo sapere verso quali conclusioni si dirigerà questa disputa, ma non possiamo escludere che l’enorme influenza di Ronaldo e Rashford nel mondo del calcio potrebbe anche cambiare le carte in tavola, portando a delle modifiche certamente inaspettate.

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