Dopo quindici anni dalla prima release di sneaker BAPE simili ai design dei capisaldi footwear targati Nike, finalmente quest’ultima ha preso una posizione giuridica a riguardo.

Il brand streetwear giapponese, A Bathing Ape, guidato da Nigo, ha lanciato la sua linea di scarpe nel lontano 2005, e le calzature incriminate sono anche quelle maggiormente apprezzate sulla scena: BAPE STA, BAPE STA Mid, SK8 STA, COURT STA High e la COURT STA. Le silhouette in questione mostrerebbero troppi punti in comune con le Air Force 1, con le Air Jordan 1 e le Nike Dunk. Come mostrato dall’agenzia Reuters, non solo il design è stato ripreso a trecentosessanta gradi, sostituendo solo lo Swoosh, ma anche lo stile dell’outsole è fin troppo simile a quello Nike.

La domanda è: “perché muoversi solo dopo quindici anni?” Ebbene, anche questo punto è stato chiarito. Secondo quanto affermato, finora le vendite di sneaker BAPE erano sporadiche in USA, sino a diventare insostenibili per Nike, con un notevole aumento del volume nell’ultimo anno. Un vero e proprio rischio, sia per l’identità del brand dell’Oregon, sia per il mercato di riferimento, sin troppo stanco delle linee sneaker in questione, come recentemente mostrato da alcuni trend.

Come finirà la questione? Le parti coinvolte in prima linea non hanno ancora commentato questa decisione, staremo a vedere.