A cavallo tra la fine degli anni ’90 e i primi del 2000, lo sneakergame ha vissuto un momento particolarmente florido che l’ha visto espandersi tra le preferenze di numerosi giovani. Proprio in quel periodo, infatti, Nike ha dato vita, con estrema lungimiranza, ad alcuni dei cambiamenti nella strategia di progettazione e distribuzione delle sneaker che, ancora oggi, sanciscono il successo delle proprie release.

Nel 1999, infatti, è iniziato il periodo delle grandi collaborazioni in casa Nike, grazie ad alcuni designer di spicco, tra cui Junya Watanabe che all’epoca guidava la rivoluzione di COMME des GARÇONS. La vera intuizione, però, fu quella di rendersi conto della differenza tra Oriente e Occidente nel modo in cui le tendenze nascevano e venivano accolte dagli appassionati, tanto da portare il colosso di Beaverton a destinare release esclusive divise per continenti, quindi per Europa, Asia e America.

In questo scenario prese vita il progetto Co.JP (Concept Japan), con sneaker destinate esclusivamente al mercato asiatico, la cui ispirazione nasceva per lo più dallo stile nipponico, che già vantava designer particolarmente apprezzati, tra cui Hiroshi Fujiwara, oltre ad una presenza di retailer dalla grande personalità stilistica, tanto da dar vita a trend vivaci, stravaganti e caratterizzati da abbinamenti cromatici che in Europa non erano così comuni.

Negli anni, alcune di queste release che all’epoca erano esclusivamente asiatiche sono state riprese: è il caso delle Nike Dunk Low Ugly Duckling Purple del 2001, che ad oggi sono note come “Plum“, o le Nike Dunk Low Viotech del 2002, che furono così apprezzate da essere rilasciate sia nel 2013 che nel 2019.

Accanto al modello Dunk Low, particolarmente apprezzato dalle sub culture del tempo, c’è anche la Air Force 1, che allo stesso modo ha ricevuto alcuni dei rifacimenti stilistici più ammirati nella storia dello sneakergame. Questo è il caso delle Air Force 1 “Linen”, che sono una delle release preferite da alcune importanti personalità, come Ronnie Fieg che nel 2016 le ha riproposte in occasione dell’Art Basel di Miami.

Questa volta, però, la release sarà probabilmente più accessibile. Con un design molto simile alla riedizione di KITH del 2016, questa del 2024 si presenta con una tomaia in pelle marrone molto chiara, abbinata a tonalità di rosa sullo Swoosh, posizionato sul pannello mediale, sulle solette, l’intersuola e per impreziosire i loghi ricamati.

La release delle Nike Air Force 1 Co.JP “Linen” è attesa per l’estate 2024.