Il nuovo anno ha introdotto il rinnovamento dell’identità di uno dei team sportivi più amati e seguiti del nostro Paese: la Nazionale Italiana di Calcio. 

Nella giornata di ieri sono stati infatti presentati i due motivi oggetto di aggiornamento, ossia lo scudetto e il motivo musicale di tutte le Nazionali, intitolato “Azzurri”.

Sono stati molteplici i valori che hanno ispirato questo processo di rebranding messo in atto della FIGC, tra cui il desiderio (come quello che ha portato gli Azzurri alla vittoria nel Mondiale del 2006), la fiducia, come quella che ha portato al successo all’Europeo 2020; lo stupore, come quello per il “cucchiaio” di Totti nel 2000; e infine la gioia, quella di un intero Paese in festa.

Il nuovo logo a forma di scudetto, accompagnato dalle immancabili 4 stelle, si presenta in una forma più moderna e giocosa rispetto a quello che ha caratterizzato le passate stagioni fino alla scorsa. All’interno del poligono figurano a tal proposito la scritta “ITALIA”, il logo della FIGC e l’imprescindibile tricolore. Il restyling rinnova anche la nuova stagione calcistica, che porterà gli Azzurri alle Finali di Nations League a giugno nella speranza di ritrovare quella scintilla che tanto ci ha fatto emozionare e gioire nel corso dell’Europeo 2020.

Per quanto riguarda l’identità sonora della Nazionale, la FIGC ha progettato un vero e proprio sistema musicale che va da un semplice “sound logo” di 3 secondi a un brano integrale dal titolo “Azzurri“, composto e prodotto da Enrico Giaretta e Maurizio D’Aniello. Le stesse note sono state successivamente riviste per l’intero tema sonoro e impreziosite dalla voce della soprano Susanna Rigacci, già nota per le sue collaborazioni con Ennio Morricone.