Uno dei momenti più importanti della storia dell’uomo è stato sicuramente quello dell’allunaggio, quando nel 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin misero piede sulla superficie della Luna durante una missione NASA.

Nelle scorse ore, allo Space Center di Houston, Axiom Space ha rivelato alcuni dettagli e svelato un prototipo della nuova tuta spaziale che sarà indossata dall’equipaggio per la missione Artemis III. Si chiama Axiom Extravehicular Mobility Unit, o AxEMU, e sarà utilizzata verosimilmente nel 2025, oltre 50 anni dall’ultima volta che un essere umano ha toccato il suolo lunare, nel 1972 con la missione Apollo 17.

La versione intravista non sarà quella che realmente andrà sulla Luna per una questione di brevetti, ma la NASA e Axiom Space hanno le idee ben chiare: nonostante sia stata mostrata in nero, la tuta ufficiale sarà completamente bianca, perché servirà per riflettere il calore e salvaguardare l’uomo dagli sbalzi termici (ricordiamo che sulla Luna le temperature possono variare da -223 C° a +123 C°).

La vera caratteristica che potrebbe cambiare le sorti della missione è che, per la prima volta, la tuta spaziale sarà composta da due diverse parti affinché ogni astronauta possa indossarla in modo autonomo, partendo dall’apertura posteriore, molto simile ai modelli indossati da Samantha Cristoforetti per altre missioni. La sua autonomia sarà di 8 ore, permettendo all’equipaggio di esplorare la nuova atmosfera, e garantendo 2 ore in più rispetto ad altri modelli.

Il design è più flessibile che mai, e nonostante ciò, garantisce un’estrema protezione dall’ambiente ostile, com’è stato mostrato in conferenza stampa, dove anche alcuni bambini hanno interagito con lo scafandro, proprio a dimostrazione dell’elasticità dei materiali utilizzati. L’avanguardia di questa nuova tuta aderisce allo scopo NASA: garantire una presenza stabile e continuativa sul più importante satellite della nostra orbita, non più una missione a durata, quindi, ma un vero e proprio approccio continuativo e un passo verso il futuro della nostra specie.

Una missione, la Artemis III, di una complessità inaudita, che vedrà anche la prima donna sulla Luna, ma non solo. La NASA, infatti, ha investito 3.5 miliardi di dollari per questa missione, dando appalti a Axom Space e a Collins Aerospace. Solo questa tuta, la AxEMU, anzi, questo prototipo, è costata 228.5 milioni di dollari, ovvero l’intera somma dell’accordo siglato con Axiom Space.

Una curiosità? Nel carosello condiviso dall’Axiom Space appare anche un frame di “For All Mankind“, la serie TV esclusiva di Apple TV+, questo perché al prototipo ha collaborato anche Esther Marquis, costumista ufficiale della serie, ed infatti è molto verosimile a quella indossata dal protagonista.