Da oggi è possibile acquistare le buste dei brand più famosi senza averne pagato il contenuto
STYLE
11 Gennaio 2022
Articolo di
Aldo AbronzinoDa oggi è possibile acquistare le buste dei brand più famosi senza averne pagato il contenuto
Non è una novità che il collettivo MSCHF tenti di imporsi nell'industria del fashion come un elemento di rottura e di dibattito, lanciando sul mercato iniziative a dir poco controverse per creare spunti di riflessione nel pubblico o semplicemente per alimentare una propaganda satirica nei confronti del consumismo moderno.A tal proposito, dopo aver scatenato le lamentale dei consumatori in seguito alla tanto discussa collaborazione con Lil Nas X (ricorderete tutti le Air Max 97 con la suola riempita di sangue), MSCHF ha recentemente annunciato un nuovo progetto di denuncia che siamo sicuri attirerà l’indignazione da parte dell’intero panorama della moda. Il fulcro di questa iniziativa, come anticipato in precedenza, è appunto l’ormai dilagante consumismo che caratterizza il settore dell’abbigliamento e dei prodotti di lusso, il cui possesso sembra essere diventato ancora più appagante dell’utilizzo vero e proprio. L’idea di acquistare continuamente nuovi capi o accessori firmati è diventata ormai nell’immaginario comune un vero status symbol: sembra infatti che possedere un Rolex oppure indossare una borsa di Louis Vuitton ci identifichi e ci collochi all’interno della società in maniera molto più efficiente rispetto ad altri criteri di giudizio.Proprio per questo motivo, da qualche ora MSCHF ha lanciato sul proprio e-commerce l’iniziativa “ONLYBAGS”, ideata in modo provocatorio proprio per soddisfare l’ormai diffuso bisogno di apparire. Il progetto è rivolto infatti a tutti coloro che, per un motivo o per un altro, non possono permettersi prodotti di lusso, ma non vogliono comunque privarsi della sensazione di possederli agli occhi degli altri. Sul sito del brand è allora possibile acquistare al prezzo di 40 dollari solamente le buste delle aziende più rinomate al mondo, che spaziano da Hermès a Fendi, da Victoria’s Secret a Supreme, da Rolex a Flight Club, oppure decidere di acquistarle tutte al costo di 480 dollari (naturalmente vuote).L’iniziativa vuole dunque denunciare il valore distorto che la società attribuisce a una semplice busta solamente per il marchio impresso su di essa, sensibilizzando il pubblico verso una problematica sempre più diffusa al giorno d’oggi.
advertising
advertising