Negli ultimi anni, il fenomeno del resell in ambito streetwear è cresciuto in maniera esponenziale, tanto da condurre sempre più persone ad investire su varie tipologie di sneaker, sia nuove che vintage, portando addirittura alla nascita di tantissimi store, fisici e online, impegnati nella rivendita di capi d’abbigliamento, gadget, sneaker e molto altro.

Piano piano, però, le principali realtà di questo settore, dopo una grandissima espansione, pare si stiano ritirando. La notizia che ci arriva proviene direttamente dal tribunale olandese, e riguarda la nota piattaforma digitale europea Restocks. Il sito di resell, diretto competitor del più noto StockX, starebbe vivendo un momento particolarmente buio.

Sempre più recensioni negative su Trustpilot, con un tam tam social che riportava come la piattaforma, ormai da mesi, non stesse più pagando gli utenti che vendevano tramite il sito, ha portato ad una decisione definitiva: sui media olandesi, ma soprattutto sul sito web stesso, infatti, è comparso lo statement della bancarotta.

I problemi, però, sembrano essere molti più di questi, infatti, come condiviso sui social, Restocks avrebbe acquisito le azioni di Kikikickz, una piattaforma francese di resell, che ora rischia di subire la liquidazione perché già nel 2022 erano in default di 1 milione di euro, e sin dalle prime ore di ieri non è più possibile acquistare sul loro sito.

Restocks dunque, ha immediatamente bloccato la possibilità di effettuare acquisti e vendite, e l’azienda ha dichiarato di essere impegnata ad esaminare le soluzioni ottimali per gestire gli ordini già in corso, le vendite e i resi di articoli in contro deposito.

Purtroppo, però, con un mercato secondario in discesa, e in continua fluttuazione, i volumi di scambio non hanno retto il contraccolpo, e così i venditori non sono più stati pagati. Una situazione davvero spinosa e sgradevole, che il tribunale olandese dovrà riuscire a districare.