Il disperato erotismo di John Galliano per Maison Margiela
STYLE
26 Gennaio 2024
Articolo di
RedazioneIl disperato erotismo di John Galliano per Maison Margiela
L’inizio e la fine sono un momento delicato e fondamentale per ogni cosa, figurarsi per le giornate dedicate all’Haute Couture parigina. Se ad aprirla ci ha pensato lo show marziano di Schiaparelli, a chiuderla è stato John Galliano per Maison Margiela in un’atmosfera di sfrontata trascuratezza, in cui tutto si è giocato attorno a figure losche, dei sobborghi, anime disperate e dark che però racchiudono in loro tutta la poesia, in un’opera baudelairiana ricca di fascino.
La sfilata Maison Margiela Artisanal 2024 ha visto un trionfo di look in uno psicodramma perfettamente orchestrato per stupire e catturare gli oltre 200 ospiti presenti sotto il ponte Alexandre III, in un set che ricreava un locale dei sobborghi parigini.
I protagonisti di questo dramma dalle tinte fosche hanno sfilato mostrando con fierezza i loro tratti più disperati e brutali, ammiccando e ancheggiando, in uno spettacolo emotivo ricco di dolore, che a molti ha ricordato gli show che hanno reso noto il designer di Gibilterra negli anni ’90.
Tutta la sartorialità cara a Galliano è stata al servizio della fragilità umana portata in scena da maschere stereotipate, con tessuti stropicciati, orli asimmetrici, pantaloni in lana con bordi laccati e giubbotti ricoperti in tulle. Unica nota dissonante, ma che a suo modo si inserisce perfettamente in questo spettacolo fatto di contraddizioni e brutalità, è rappresentata dalle 45 paia di scarpe targate Louboutin, ovviamente con l’inconfondibile suola rossa.
advertising
advertising