La prima collezione del nuovo direttore creativo di Louis Vuitton è stata mostrata a Parigi nel mese di giugno, tramite una sfilata che ha visto la presenza di una vasta serie di celebrity, giunte nella capitale francese per ammirare le creazioni di Pharrell Williams, che ha rielaborato il motivo Damier della maison, donando nuova linfa al marchio.

La collezione Pre-Fall 2024 di Louis Vuitton è invece stata appena svelata nella suggestiva cornice di Tsim Sha Tsui ad Hong Kong, tra le mete asiatiche predilette dai marchi di moda. Una città che dopo il periodo di stallo obbligatorio imposto dall’evento pandemico ha ripreso a brulicare di vita, riempiendosi di colori e persone. Ancora una volta tutto è partito da un invito, per l’occasione una T-shirt riportante un motivo vacanziero, ad anticipare ciò che di lì a poco avrebbe calcato la passerella.

Così, come condiviso dallo stesso Pharrell Williams, il fil-rouge che ha unito le diverse mise viste, è rappresentato dal prototipo di un uomo d’affari, che è costretto a viaggiare molto per lavoro, senza rinunciare a piccoli intermezzi di pausa e relax (magari su isole esotiche) e che è pronto a tenere in considerazione anche gli imprevisti, indossando di nuovo gli abiti eleganti in caso il lavoro richieda di tornare prima.

L’uomo che è stato protagonista di questo appuntamento ha saputo valorizzare l’ispirazione floreale di alcuni look, così come quella prettamente legata al tema marittimo, dipingendo una nuova idea di dandy, più moderno e dalle passioni multiformi. Immancabili, ovviamente, i riferimenti “LVERS“, che hanno fatto innamorare sin dai primi leak mostrati.

Tutta la passerella è stata impregnata di una nuova idea di sartorialità, più versatile e morbida, che pone l’attenzione su completi strutturati caratterizzati da giacche doppio petto, in fantasia gessata, in denim, o in tessuti più informali. Gli scolli, così come gli accessori e i dettagli, richiamano l’estetica marinaia, riproponendo appunto il tema del viaggio, dell’evoluzione e del ritorno.

Le calzature mostrate sono un perfetto equilibrio tra sandali, sneaker e mocassini dalle linee unconventional, mentre il motivo Damier conquista i mule in pelle scamosciata. Le fantasie oniriche dell’evasione dalla realtà si mischiano, dunque, in un ambiente formale ma innovativo, prendendo vita su camicie butto down, Keepall e short morbidi al ginocchio.