Loewe è tutto ciò che ci interessa vedere su TikTok
STYLE
19 Gennaio 2024
Articolo di
RedazioneLoewe è tutto ciò che ci interessa vedere su TikTok
TikTok ad oggi è forse la piattaforma social più coinvolgente, poiché non avendo mai svelato l’algoritmo che la regola, né tantomeno rilasciato alcun tipo di indizio in merito, continua a sfidare gli utenti.
Creatività e originalità sono le parole chiave, in una costante sfida con gli utenti che cercano di tirar fuori il meglio da sé stessi per provare a spiccare in mezzo a centinaia di migliaia di altri video. La strategia di Burberry, sotto questo punto di vista, è stata chiara: la diversificazione regna padrona, alternando video artistici alla collaborazione con numerosi creativi che animano la piattaforma.
Un altro colosso del fashion system, la maison Loewe, la più antica a far parte del gruppo LVMH, guidata dall’eclettico Jonathan Anderson, ha dimostrato di sentirsi perfettamente a proprio agio sul social network preferito della Gen Z.
Loewe, infatti, non solo vanta 1,5 milioni di follower sulla piattaforma, ma anche una storia di successi distribuiti lungo l’arco degli scorsi 12 mesi: il marchio è stato nominato “Hottest Brand” del Q2 secondo Lyst, e allo stesso modo, Jonathan Anderson è stato premiato come Designer dell’Anno ai British Fashion.
Piccoli momenti spensierati con Loewe
Il primo video sull’account è sempre importante, perché si caratterizza come un manifesto d’intenti e come un’anteprima della direzione che di lì a poco si seguirà. Di Loewe curato da Jonathan Anderson abbiamo imparato ad apprezzarne creatività e stravaganza, mai fine a se stessa ma sempre contestualizzata in una precisa idea di fashion, e allora quale miglior inizio sulla nuova piattaforma se non descrivere alcuni piccoli gesti compiuti con i capi del marchio?
Non di una normale routine quotidiana, ma richiamano ad una sequenza giocosa, romantica e fanciullesca, un po’ come ciò che trasmettono le sue collezioni. Così, srotoliamo un rotolo di carta igienica, facciamo m’ama non m’ama, ci allacciamo le scarpe goffamente, e benvenuti nel viaggio di Loewe.
La chaotic energy è di tendenza
Grazie al successo dei social network e all’estrema libertà d’espressione che offrono, anche il caos ha trovato la propria dimensione stilistica. Da qui, molti marchi e maison hanno abbracciato il disordine, ma nel gergo dei più giovani è stata la “chaotic energy” ad attrarre: un atteggiamento imprevedibile, non convenzionale, che porta ad eccitazione e stupore, e chi meglio di Loewe?
La presenza di artisti unconventional
Proprio com’è stato per Burberry, che si è fatta affiancare da alcuni artisti divenuti noti grazie ai social, anche per Loewe la presenza di personalità creative sul proprio feed è estremamente importante. Carlos Saez, ad esempio, è stato il primo artista a debuttare sul profilo TikTok della maison, sfoggiando arte caotica e multimediale, fluida, ed estremamente appetibile dalle generazioni più giovani.
Successivamente è stata Anthea Hamilton, che ha curato il runway della FW22, a mostrare alcune sue opere, caratterizzate dalla presenza di ambientazioni e personaggi fortemente suggestivi.
Vogliamo vedere i behind the scene
Un format di particolare successo sul profilo Loewe è quello che concerne i cosiddetti dietro le quinte. Una maison che fa della creatività il suo punto di forza, naturalmente presenta la necessità di condividere, con il proprio seguito, tutto il procedimento che ha condotto ad un determinato risultato. Tra i più interessanti e apprezzati troviamo quello riguardante la SS23, in cui i capi si sono trasformati in un florido giardino, che ha ospitato sbuffi d’erba.
In linea con ciò, molto interessanti risultano i dietro le quinte della costruzione di location e campagne pubblicitarie, ad esempio quella realizzata da Andrea Love per ricreare alcuni personaggi cari a Suna Fujita, sfruttando ancora una volta la tecnica di stop-motion.
L’importanza del savoir-faire artigianale
Loewe è a tutti gli effetti una maison luxury, e pertanto investe moltissimo del proprio savoir-faire nella costruzione di capi e accessori delle proprie collezioni. Ovviamente, tutto ciò che è materiale da cui si può conoscere e apprendere risulta estremamente appetibile agli occhi del pubblico, e così tra i video più apprezzati ritroviamo una normale giornata nella Loewe Artisan School in Madrid, le cui protagoniste sono alcuni volti noti della piattaforma.
Dopo essersi resi conto che, effettivamente, questi video fossero non solo utili, ma anche indispensabili nella costruzione e mantenimento della brand awareness, sono diventati sempre più frequenti. Uno dei format di maggior successo è quello che vede il passaggio dall’atelier o dal laboratorio alla passerella, comunicato in modo immediato e creativo.
Altrettanto affascinante è vedere come prendono vita alcuni dei pezzi più famosi ed apprezzati del brand, come ad esempio la Puzzle Bag che, a prima vista, potrebbe risultare essenzialmente semplice, ma che alle proprie spalle vanta una prestigiosa e sapiente costruzione fatta di incastri, sovrapposizioni e cura ai dettagli.
advertising
advertising