Importanti notizie arrivano dal fronte legale di una delle più importanti aziende che, attualmente, si occupa di gestire la compravendita di sneakers e capi streetwear da collezione: stiamo nella fattispecie parlando del colosso statunitense StockX.

Nelle ultime ore infatti, il Garante della Concorrenza e del Mercato più noto comunemente come organismo Antitrust, ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti del marketplace online: il focus principale dell’Autorità si basa sull’assenza di indicazioni sul venditore, sulla garanzia legale di conformità e sul diritto di recesso, oltre all'accusa relativa all'ingannevole presentazione del prezzo di vendita dei prodotti.

Come riporta Pambianco News, il procedimento è stato avviato per “accertare la sussistenza di presunte condotte scorrette riguardo: totale assenza, nel corso del processo di offerta/acquisto dei prodotti commercializzati sulla piattaforma, di qualsiasi indicazione sull’identità del venditore; all‘ingannevole presentazione del prezzo di vendita dei prodotti, visto che StockX non indica, fin dall’inizio del processo di offerta/acquisto, l’ammontare delle commissioni di elaborazione richieste agli acquirenti che di solito appaiono addebitate ai consumatori e vengono aggiunte al prezzo inizialmente indicato; all’assenza di chiarezza delle informazioni circa l’identità dei professionisti che operano sulla piattaforma in qualità di venditori, i loro recapiti, quando disponibili, per consentire al consumatore di contattarli rapidamente e di comunicare in modo efficace, e la garanzia legale di conformità e il diritto di recesso, che non consentono ai consumatori di individuare ed esercitare agevolmente i propri diritti contrattuali”. 

Come risponderà l'azienda in merito alle accuse che da diversi anni migliaia di utenti a livello internazionale muovono nei confronti del modus operandi firmato StockX?