Se da un lato la responsabilità mediatica che gli influencer possono assumere finisce per procurare guadagni molto importanti a fronte di apparentemente semplici pubblicazioni social, dall'altro versante il bacino di rischi che si imbocca intraprendendo questo tipo di strada professionale non sono di certo da sottovalutare.

Proprio negli ultimi giorni infatti Kendall Jenner, una delle top model più affermate dell'intero fashion system, ha dovuto fronteggiare una causa in tribunale mossa per mano di Gregory Messer, ossia la figura che all'interno dell'organizzazione del Fyre Festival si è occupata di recuperare i fondi persi dagli investitori per il tanto discusso festival fantasma.



L'accusa mossa nei confronti della modella sarebbe relativa ad un'omissione di descrizione relativa al proprio profilo social: dopo essere stata incaricata al netto di un lauto compenso di 275mila dollari di pubblicare una foto finalizzata alla promozione del Fyre Festival, Kendall avrebbe pubblicato il contenuto senza la specificazione #adv, necessaria per far comprendere al pubblico che il post che si sta osservando è frutto di una collaborazione commerciale.

A causa della sbadata omissione, il tribunale di New York ha deciso di multare la modella statunitense per un ammontare totale di 90mila dollari, ossia un corrispettivo di circa 82mila euro.