Kanye West denunciato nuovamente per pagamenti mancati legati a YEEZY Season
STYLE
13 Maggio 2020
Articolo di
Simone Dal Passo CarabelliKanye West denunciato nuovamente per pagamenti mancati legati a YEEZY Season
Il marchio fondato e gestito indipendentemente dal rapper ed imprenditore statunitense Kanye West si sta interfacciando, a distanza di qualche mese dallo scoppio dello scandalo mediatico legato ad una prima controversia commerciale, alla sua seconda battaglia legale nell'arco di davvero pochissimo tempo.
Per chiunque abbia bisogno di rinfrescare i ricordi, è importante sottolineare che Mr. West era già entrato nei mirini della stampa per demerito quando il fornitore giapponese Toki Sen-I Co. di tessuti per la fabbricazione dei pezzi di punta delle YEEZY collections rese pubbliche le fatture insolute da parte del colosso statunitense per un valore totale di oltre 600mila dollari.
In questa occasione invece, la causa è stata mossa proprio da un'azienda connazionale, ossia "Blackbone PLC", che non sarebbe altro che l'azienda incaricata di fornire a tutti gli stabilimenti YEEZY un software per un accuratissimo ed immediatamente customizzabile controllo del processo produttivo.
Il fornitore di software aziendali che si occupa di gestire al tempo stesso anche la rete KITH avrebbe denunciato il marchio presieduto da Kanye West per aver inadempiuto il pagamento mensile del servizio nel corso delle ultime mensilità, per un debito totale di ben oltre 100mila dollari al netto di un ininterrotto utilizzo della piattaforma.
Se questa sarà effettivamente una causa giustificata o un semplice sotterfugio per alimentare focus mediatico lo potremmo scoprire soltanto in seguito all'emissione della sentenza del giudice di competenza, che ancora una volta si troverà ad ospitare una causa mossa contro un'intoccabile icona della cultura musicale internazionale.
Per chiunque abbia bisogno di rinfrescare i ricordi, è importante sottolineare che Mr. West era già entrato nei mirini della stampa per demerito quando il fornitore giapponese Toki Sen-I Co. di tessuti per la fabbricazione dei pezzi di punta delle YEEZY collections rese pubbliche le fatture insolute da parte del colosso statunitense per un valore totale di oltre 600mila dollari.
In questa occasione invece, la causa è stata mossa proprio da un'azienda connazionale, ossia "Blackbone PLC", che non sarebbe altro che l'azienda incaricata di fornire a tutti gli stabilimenti YEEZY un software per un accuratissimo ed immediatamente customizzabile controllo del processo produttivo.
Il fornitore di software aziendali che si occupa di gestire al tempo stesso anche la rete KITH avrebbe denunciato il marchio presieduto da Kanye West per aver inadempiuto il pagamento mensile del servizio nel corso delle ultime mensilità, per un debito totale di ben oltre 100mila dollari al netto di un ininterrotto utilizzo della piattaforma.
Se questa sarà effettivamente una causa giustificata o un semplice sotterfugio per alimentare focus mediatico lo potremmo scoprire soltanto in seguito all'emissione della sentenza del giudice di competenza, che ancora una volta si troverà ad ospitare una causa mossa contro un'intoccabile icona della cultura musicale internazionale.
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