Kanye West scoppia in lacrime durante il suo primo comizio ufficiale
LIFESTYLE
20 Luglio 2020
Articolo di
Aldo AbronzinoKanye West scoppia in lacrime durante il suo primo comizio ufficiale
Sembrava tutto finito, e invece nelle ultime ore sono emerse alcune importanti novità per quanto riguarda la candidatura alla presidenza degli States da parte di Kanye West.
Negli ultimi giorni avevamo monitorato con attenzione gli sviluppi di questa vicenda, analizzando prima le chiacchieratissime dichiarazioni rilasciate da Ye ai microfoni di Forbes, e poi chiudendo definitivamente questo capitolo dopo le parole schiette pronunciate da Steve Kramer, che sembrava aver chiuso ogni porta per la buona riuscita di una corretta candidatura.
Che il tempo stringesse lo sapevamo già, ma in fondo (conoscendo anche i tortuosi ragionamenti e la mente labirintica dell’imprenditore) non ci aveva sorpreso più di tanto l’improvviso annuncio della sua candidatura a soli 6 mesi dalle elezioni.
Nonostante ciò, col passare dei giorni è andata sempre più concretizzandosi l’idea di rimandare tutto al 2024, in modo tale da mettere a punto una strategia vincente, oltre a un piano politico realistico e ben delineato.
Ma ancora una volta, completamente a sorpresa, Kanye ha deciso di agire controcorrente, presentandosi nella serata di ieri a North Charleston (North Carolina) e esibendosi in quello che possiamo ufficialmente definire il suo primo comizio.
Per il momento non è chiaro se il rapper di Atlanta si trovi nel bel mezzo di una delle sue crisi bipolari, come traspare da alcune fonti molto vicine alla famiglia, se stia prendendo tutti in giro per attirare l’attenzione in vista dell’imminente uscita del suo nuovo album, oppure se creda davvero di poter vincere queste elezioni.
In ogni caso, indossando un giubbotto antiproiettile e con i capelli rasati e tinti a formare un grande "2020" sulla sua testa, Kanye ha messo in piedi un vero e proprio dibattito, durante il quale ha alternato momenti molto lucidi e consapevoli, ad alcune dichiarazioni per certi sensi controverse e fuori dal comune.
Confrontandosi anche con il pubblico, l’imprenditore ha dato il via al comizio spiegando in primis che, se riuscirà a diventare il prossimo POTUS (sottolineando la parola 2020 subito dopo), renderà legale e gratuito l’acquisto della marijuana.
2020 pic.twitter.com/STFPIFuthm
— ye (@kanyewest) July 17, 2020
Il dibattito ha assunto poi una sfumatura decisamente diversa nel momento in cui, gridando a causa dell’assenza di microfoni, Ye è scoppiato in lacrime ricordando un triste episodio che aveva visto coinvolta anche sua moglie Kim.
Il tutto è nato nel momento in cui dal pubblico sono arrivate alcune domande riguardo la sua posizione in merito all’aborto, e Kanye ha immediatamente spiegato di non essere contro questa pratica, ma di non condividerla assolutamente proprio perché qualche anno fa, pochi mesi prima della nascita della sua primogenita, avrebbe sicuramente convinto sua moglie ad abortire se "Dio non mi fosse apparso in sogno per impedirmi di uccidere mia figlia".
Here’s Kanye crying and screaming “I almost killed my daughter.”#KanyeWest pic.twitter.com/NT3t5tStW3
— AJ (@keepgrinding914) July 19, 2020
Kanye ha poi chiuso questo capitolo asserendo che lo Stato dovrebbe fare di più per le madri, proponendo un’indennizzo di un milione di dollari per ogni donna incinta e facendo quindi immediatamente scattare una risata generale tra il pubblico.
Il rapper ha posto fine al comizio consigliando di non guardare i video porno, dilungandosi poi su alcune interpretazioni personali della Bibbia che hanno creato non pochi disordini tra la folla.
Per il momento non è chiaro dunque quale sia l’obiettivo o la decisione finale presa dall’artista, né tantomeno possiamo essere certi che quest’ultimo sceglierà di partecipare alle elezioni pur essendo penalizzato in alcuni Stati a causa del poco preavviso, ma vi consigliamo di monitorare il sito e la nostra pagina Instagram ufficiale per rimanere sempre aggiornati in merito a questa controversa situazione.
advertising
advertising