Joy Dunkstein: Lo Slam Dunk come non lo avete mai visto
LIFESTYLE
29 Settembre 2019
Articolo di
RedazioneJoy Dunkstein: Lo Slam Dunk come non lo avete mai visto
Oggi abbiamo il piacere di presentarvi Joy Dunkstein, dunker professionista classe 1995.
Joy è un ragazzo italiano che grazie alla sua potenza fisica e esplosività atletica si cimenta da alcuni anni in gare ed esibizioni di Slam Dunk, una disciplina sportiva legata al Basket, a livello nazionale e internazionale.
Abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lui per farci raccontare come è nato il suo percorso sportivo, chiedendo quali sono gli atleti e gli artisti che hanno influenzato sia la sua formazione atletica che la sua grande passione nei confronti dello streetwear.
Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Joy Shololo, ho 23 anni e sono un atleta.
Da diverso tempo partecipo a contest di Slam Dunk (comunemente conosciuti come tornei/esibizioni di schiacciate).
Nell'edizione 2014/2015 del FISB Dunk Contest, ho conquistato il titolo di campione, e da quel momento, ogni anno, sono riuscito a mantenere sempre il mio nome tra quello degli atleti finalisti.
La mia passione per la pallacanestro nasce tra i campetti quando ero ragazzino; io e miei amici, ogni volte che ne avevamo la possibilità, correvamo a giocare o in strada o in palestra. La mia formazione sportiva a quell'epoca affondava le sue radici nel calcio (giocavo come portiere), ma in seguito all’incontro con un dunker professionista mi sono avvicinato alla disciplina dello Slam Dunk.
Da quel momento ho iniziato ad allenarmi con costanza e dedizione e dopo circa un anno è arrivata finalmente la mia prima schiacciata. Amo questo sport perchè riesce a mettere in evidenza il gesto atletico in tutta la sua bellezza, come nessun'altra disciplina legata al Basket permette di fare; bisogna cercare di mostrare al pubblico qualcosa che rimarrà impresso nella mente di tutti.
MJ è la storia del basket. Ha davvero lasciato un segno indelebile nel mondo della pallacanestro.
Per quanto riguarda invece Jordan Brand, essendo un grandissimo sneakerhead, non posso che rivelarvi la mia forte passione verso gran parte dei suoi capi e in particolar modo delle sue sneakers. Ognuna infatti, oltre ad avere una silhouette incredibile e perfetta per lo sport, rende tutte omaggio ad un ricordo, ad una vittoria o un episiodio della carriera di Michael. Per questo le ritengo tutte speciali.
I miei gusti stilistici rispecchiano molto la musica che ascolto: da diverso tempo trovo ispirazione in Travis Scott, che personalmente ritengo uno dei più bravi artisti a livello internazionale del momento. Inoltre la mia forte ammirazione per Kanye West e Virgil Abloh influenza molto il mio stile. Entrambi nell'universo legato al mondo dello streetwear e in particolare a quello delle sneakers hanno davvero fatto qualcosa di incredibile, che ha cambiato totalmente le regole del gioco.
Nella vita, a volte, ci saranno momenti bui e difficili da superare. Ma con forza e dedizione, nulla è impossibile e si può superare tutto. Credere sempre in se stessi e non abbattersi è la chiave vincente.
Ci sono tanti progetti in cantiere e spero di realizzarli tutti. Infine se in futuro lo Slam Dunk verrà riconosciuto come disciplina olimpica, spero di partecipare indossando i colori della nostra nazione.
Il team di SOLDOUTSERVICE ringrazia Joy per la sua disponibilità e per aver scelto di raccontarci la sua fantastica esperienza legata al mondo dello sport.
Joy è un ragazzo italiano che grazie alla sua potenza fisica e esplosività atletica si cimenta da alcuni anni in gare ed esibizioni di Slam Dunk, una disciplina sportiva legata al Basket, a livello nazionale e internazionale.
Abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lui per farci raccontare come è nato il suo percorso sportivo, chiedendo quali sono gli atleti e gli artisti che hanno influenzato sia la sua formazione atletica che la sua grande passione nei confronti dello streetwear.
Ciao Joy! Raccontaci un po' di te presentandoti al pubblico di SOLDOUTSERVICE.
Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Joy Shololo, ho 23 anni e sono un atleta.
Da diverso tempo partecipo a contest di Slam Dunk (comunemente conosciuti come tornei/esibizioni di schiacciate).
Nell'edizione 2014/2015 del FISB Dunk Contest, ho conquistato il titolo di campione, e da quel momento, ogni anno, sono riuscito a mantenere sempre il mio nome tra quello degli atleti finalisti.
Com'è nata la tua passione per il Basket e nello specifico quella per le schiacciate?
La mia passione per la pallacanestro nasce tra i campetti quando ero ragazzino; io e miei amici, ogni volte che ne avevamo la possibilità, correvamo a giocare o in strada o in palestra. La mia formazione sportiva a quell'epoca affondava le sue radici nel calcio (giocavo come portiere), ma in seguito all’incontro con un dunker professionista mi sono avvicinato alla disciplina dello Slam Dunk.
Da quel momento ho iniziato ad allenarmi con costanza e dedizione e dopo circa un anno è arrivata finalmente la mia prima schiacciata. Amo questo sport perchè riesce a mettere in evidenza il gesto atletico in tutta la sua bellezza, come nessun'altra disciplina legata al Basket permette di fare; bisogna cercare di mostrare al pubblico qualcosa che rimarrà impresso nella mente di tutti.
Dando un'occhiata al tuo profilo Instagram abbiamo notato che coltivi una forte passione sia per Michael Jordan che per Jordan Brand, vuoi raccontarci di più a riguardo?
MJ è la storia del basket. Ha davvero lasciato un segno indelebile nel mondo della pallacanestro.
Per quanto riguarda invece Jordan Brand, essendo un grandissimo sneakerhead, non posso che rivelarvi la mia forte passione verso gran parte dei suoi capi e in particolar modo delle sue sneakers. Ognuna infatti, oltre ad avere una silhouette incredibile e perfetta per lo sport, rende tutte omaggio ad un ricordo, ad una vittoria o un episiodio della carriera di Michael. Per questo le ritengo tutte speciali.
Parlando di streetwear invece, che cosa ti piace indossare e quali sono le tue figure di riferimento?
I miei gusti stilistici rispecchiano molto la musica che ascolto: da diverso tempo trovo ispirazione in Travis Scott, che personalmente ritengo uno dei più bravi artisti a livello internazionale del momento. Inoltre la mia forte ammirazione per Kanye West e Virgil Abloh influenza molto il mio stile. Entrambi nell'universo legato al mondo dello streetwear e in particolare a quello delle sneakers hanno davvero fatto qualcosa di incredibile, che ha cambiato totalmente le regole del gioco.
Che consiglio di sentiresti di dare a chi come te sta inseguendo un sogno nel mondo dello sport?
Nella vita, a volte, ci saranno momenti bui e difficili da superare. Ma con forza e dedizione, nulla è impossibile e si può superare tutto. Credere sempre in se stessi e non abbattersi è la chiave vincente.
Hai progetti per il futuro?
Ci sono tanti progetti in cantiere e spero di realizzarli tutti. Infine se in futuro lo Slam Dunk verrà riconosciuto come disciplina olimpica, spero di partecipare indossando i colori della nostra nazione.
Il team di SOLDOUTSERVICE ringrazia Joy per la sua disponibilità e per aver scelto di raccontarci la sua fantastica esperienza legata al mondo dello sport.
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