Una delle occasioni più attese dell’anno nel mondo della moda, al pari della notte degli Oscar nell’ambito cinematografico, è rappresentata dai British Fashion Awards che incoronano varie personalità all’interno del fashion system. Il riconoscimento più in vista è quello che concerne la figura di designer dell’anno, per cui, tra gli altri, in lizza, c’era anche Sarah Burton, all’ultima stagione da Alexander McQueen, Daniel Lee da Burberry, Matthieu Blazy per Bottega Veneta, e Miuccia Prada e Raf Simons per Prada.

Alla Royal Albert Hall di Londra, dunque, in mezzo a celebrity di vario calibro vestite per l’occasione, è stato Jonathan Anderson a vincere il premio come stilista dell’anno, raccogliendo il testimone dalle mani di Pierpaolo Piccioli che lo deteneva dallo scorso anno. Il suo contributo all’interno dell’ecosistema fashion è stato encomiabile, sia per il marchio omonimo, JW Anderson, che per la maison Loewe, che proprio quest’anno ha fatto sfoggio di estrema creatività, in grado di mischiare creatività, originalità e glamour.

Per ciò che concerne Sarah Burton, invece, ha portato a casa la “Special Recognition” per il colossale operato realizzato in 13 anni da Alexander McQueen, in un fragoroso scroscio di applausi. In merito ai talenti puramente britannici, è stata Martine Rose a conquistare il titolo di “British Menswear Designer of the Year”, grazie alle sue collezioni ibride, sfoggiate anche da Kendrick Lamar in varie occasioni; mentre per quanto riguarda la controparte femminile, ovvero il “British Womenswear Designer of the Year”, è stato vinto da Maximilian Davis al servizio di Ferragamo.

Importante anche il premio ricevuto da Paloma Elsesser, prima modella curvy a ricevere l’onoreficenza come modella dell’anno, da sempre in prima linea per combattere l’inclusività e i pregiudizi, e che è diventata stabilmente un nuovo volto di Victoria’s Secret.

Per la categoria “New Establishment” Chopova Lowena ha conquistato il premio per il womenswear, mentre Bianca Saunders per la controparte menswear, il “BFC Foundation” dalla giovanissima Conner Ives. La popstar Sam Smith, invece, ha ricevuto l'”Entertainment Award” per il modo in cui ha rappresentato, su palchi e passerelle di rilievo, le tendenze emergenti di quest’anno.

Infine, il premio alla carriera è stato dato a Valentino Garavani, accettato da Giancarlo Giammetti, partner dello stilista, e proprio per questo motivo la celebrazione si è conclusa con una presentazione di alcuni suoi look d’archivio, tra cui quello indossato da Anne Hathaway sul red carpet.