Jesus is King: Cosa sta succedendo?
LIFESTYLE
25 Ottobre 2019
Articolo di
Redazione
Jesus is King: Cosa sta succedendo?
Dopo una lunghissima telenovela iniziata più di un anno fa con l’annuncio dell’uscita di “YANDHI”, la vicenda legata all’uscita del nuovo album di Kanye West sembrava essere giunta a una conclusione entro la giornata di oggi, grazie alla release di “Jesus is King”, ultimo progetto del rapper di Atlanta.
Tuttavia, sembra siano subentrate nuove complicanze che abbiano indotto lo stesso Kanye a posticipare “di qualche ora” l’orario d’uscita ufficiale. Facciamo dunque un po’ di chiarezza in merito alla vicenda, costruendo un quadro più preciso del tutto e regalandovi qualche nuova indiscrezione.
Inizia tutto qualche mese fa con una serie di tweet e dichiarazioni implicite da parte di Kim Kardashian, moglie di Kanye, la quale ha avuto un ruolo davvero decisivo in questa vicenda, facendo da tramite tra il marito e il pubblico di appassionati. Dopo aver annunciato l’imminente uscita di questo progetto, la stessa influencer ne aveva postato la tracklist, sottolineando come la release di quest’ultimo fosse sempre più vicina. Aspettando ancora un po’, tramite una serie di leaks diffusi sul web, veniamo a conoscenza che il progetto “Jesus is King” comprenda al suo interno anche un film dal titolo omonimo, dedicato alla vita del rapper e al suo rapporto con la religione e la spiritualità.
La data d’uscita ufficiale fu dunque stabilita per il 27 settembre, per la gioia di tutti i fans che non stavano più nella pelle di ascoltare un nuovo progetto discografico del loro idolo. Tuttavia, questa deadline non è stata rispettata in pieno dall’artista, che si è più volte giustificato affermando di non essere ancora riuscito a trovare la giusta quadra nell’organizzazione dei pezzi all’interno dell’album, promettendo di renderlo disponibile non appena tutti i problemi sarebbero stati risolti in modo da soddisfarlo in pieno.
Siamo dunque arrivati a metà ottobre, sicuramente con più domande che risposte e nessuno a cui porre i nostri quesiti, data l’assenza ormai storica di Kanye dall’universo social. Nonostante ciò, le canoniche riunioni settimanali del Sunday Service continuavano ad avvenire in giro per gli States, e più volte Kanye si diceva davvero vicino al risultato finale, promettendo una data ufficiale entro pochissimi giorni.
E così è stato: poco dopo abbiamo scoperto che “Jesus is King” sarebbe stato rilasciato in data odierna, 25 ottobre, anticipato da un evento davvero speciale, un listening party all’interno del Forum di Los Angeles.
Stavolta i tempi sono stati rispettati, e il palazzetto di LA è stato trasformato in una giungla dall’artista Meg Webster: le porte si sono aperte alle ore 20:00 locali e gli invitati hanno ricevuto un capo del nuovo merchandising. Successivamente questi ultimi hanno avuto la possibilità di guardare il film e ascoltare in anteprima tutto il progetto, assistendo emozionati alla performance dello stesso Kanye, che poco prima aveva riunito tutti intorno a sé per un discorso molto profondo.
Con la convinzione che stavolta il disco fosse davvero pronto, e che entro poche ore tutti avremmo potuto ascoltarlo, ci eravamo un po’ tranquillizzati, soprattutto grazie ai video della serata che facevano intuire il successo che quest’ultima aveva riscosso tra i presenti.
Purtroppo, siamo stati smentiti anche stavolta: dopo qualche ora di ritardo, Kanye ha fatto sapere a tutti i suoi fans di stare ultimando gli ultimi dettagli al mix di 3 brani, e che non sarebbe andato a dormire senza prima essere riuscito a portare il tutto a termine e rendere il progetto finalmente disponibile.
In attesa che questo lavoro venga portato a compimento, con l’auspicio che esso non sia un nuovo ed ennesimo rinvio, Kanye ha reso disponibile sul proprio sito l’intera collezione di merchandise legata all’uscita di “Jesus is King”.
Sicuramente la parola d’ordine nella realizzazione di quest’ultima è stata “semplicità”, in quanto questa piccola linea d’abbigliamento consti di alcune hoodies, crewnecks, longsleeves, sweatpants e baseball caps, ognuno dei quali impreziosito dalla stessa grafica e disponibile in due sole colourways (blu e nero).
Tuttavia, sembra siano subentrate nuove complicanze che abbiano indotto lo stesso Kanye a posticipare “di qualche ora” l’orario d’uscita ufficiale. Facciamo dunque un po’ di chiarezza in merito alla vicenda, costruendo un quadro più preciso del tutto e regalandovi qualche nuova indiscrezione.
Inizia tutto qualche mese fa con una serie di tweet e dichiarazioni implicite da parte di Kim Kardashian, moglie di Kanye, la quale ha avuto un ruolo davvero decisivo in questa vicenda, facendo da tramite tra il marito e il pubblico di appassionati. Dopo aver annunciato l’imminente uscita di questo progetto, la stessa influencer ne aveva postato la tracklist, sottolineando come la release di quest’ultimo fosse sempre più vicina. Aspettando ancora un po’, tramite una serie di leaks diffusi sul web, veniamo a conoscenza che il progetto “Jesus is King” comprenda al suo interno anche un film dal titolo omonimo, dedicato alla vita del rapper e al suo rapporto con la religione e la spiritualità.
La data d’uscita ufficiale fu dunque stabilita per il 27 settembre, per la gioia di tutti i fans che non stavano più nella pelle di ascoltare un nuovo progetto discografico del loro idolo. Tuttavia, questa deadline non è stata rispettata in pieno dall’artista, che si è più volte giustificato affermando di non essere ancora riuscito a trovare la giusta quadra nell’organizzazione dei pezzi all’interno dell’album, promettendo di renderlo disponibile non appena tutti i problemi sarebbero stati risolti in modo da soddisfarlo in pieno.
Siamo dunque arrivati a metà ottobre, sicuramente con più domande che risposte e nessuno a cui porre i nostri quesiti, data l’assenza ormai storica di Kanye dall’universo social. Nonostante ciò, le canoniche riunioni settimanali del Sunday Service continuavano ad avvenire in giro per gli States, e più volte Kanye si diceva davvero vicino al risultato finale, promettendo una data ufficiale entro pochissimi giorni.
E così è stato: poco dopo abbiamo scoperto che “Jesus is King” sarebbe stato rilasciato in data odierna, 25 ottobre, anticipato da un evento davvero speciale, un listening party all’interno del Forum di Los Angeles.
Stavolta i tempi sono stati rispettati, e il palazzetto di LA è stato trasformato in una giungla dall’artista Meg Webster: le porte si sono aperte alle ore 20:00 locali e gli invitati hanno ricevuto un capo del nuovo merchandising. Successivamente questi ultimi hanno avuto la possibilità di guardare il film e ascoltare in anteprima tutto il progetto, assistendo emozionati alla performance dello stesso Kanye, che poco prima aveva riunito tutti intorno a sé per un discorso molto profondo.
Con la convinzione che stavolta il disco fosse davvero pronto, e che entro poche ore tutti avremmo potuto ascoltarlo, ci eravamo un po’ tranquillizzati, soprattutto grazie ai video della serata che facevano intuire il successo che quest’ultima aveva riscosso tra i presenti.
Purtroppo, siamo stati smentiti anche stavolta: dopo qualche ora di ritardo, Kanye ha fatto sapere a tutti i suoi fans di stare ultimando gli ultimi dettagli al mix di 3 brani, e che non sarebbe andato a dormire senza prima essere riuscito a portare il tutto a termine e rendere il progetto finalmente disponibile.
In attesa che questo lavoro venga portato a compimento, con l’auspicio che esso non sia un nuovo ed ennesimo rinvio, Kanye ha reso disponibile sul proprio sito l’intera collezione di merchandise legata all’uscita di “Jesus is King”.
Sicuramente la parola d’ordine nella realizzazione di quest’ultima è stata “semplicità”, in quanto questa piccola linea d’abbigliamento consti di alcune hoodies, crewnecks, longsleeves, sweatpants e baseball caps, ognuno dei quali impreziosito dalla stessa grafica e disponibile in due sole colourways (blu e nero).
UPDATE: L'album è stato rilasciato intorno alle ore 18.00.
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