Jay-Z si conferma uno dei più grandi estimatori di orologi di lusso, e lo fa direttamente dagli spalti del MetLife Stadium, dove Beyoncé era impegnata in una data della sua tournée mondiale. Nello specifico, il segnatempo è firmato dalla casa d’alta orologeria svizzera, Rolex, ed è uno dei più rari pezzi esistenti al mondo. 

Per capirne la storia bisogna fare un salto indietro fino agli anni ’60, quando la serie Rolex Daytona ha legato inesorabilmente il suo percorso a quello della stella del cinema Paul Newman, tanto che il Daytona 6239, per anni, è stato soprannominato con il nome dell’attore e pilota, oltre al cosiddetto “Big Red”, un riferimento 6263. Proprio quest’ultimo modello è quello sfoggiato al polso da Jay-Z, sebbene non vi siano certezze che sia quello della star hollywoodiana. 

Come parte della serie Daytona, il 6263 fonde in sé caratteristiche di eleganza e senso estetico, con lunetta tachimetrica nera, e la scritta “Daytona” in tonalità di rosso, che curva sopra il sottoquadrante a ore 6. Il raro orologio in questione presenta un quadrante firmato direttamente da Tiffany & Co., ed è stato venduto all’asta Phillips FOUR a Ginevra nel 2016, per più di 800 mila franchi svizzeri. Una relazione, quella tra Rolex e Tiffany & Co., che affonda le sue radici negli anni ’50, quando la casa svizzera ha iniziato a conquistare il mercato, implementando l’offerta dei suoi pezzi, e il colosso americano della gioielleria ha deciso di iniziare a commercializzare i suoi orologi. 

Importante sottolineare come, il rapper, sia Brand Ambassador di Tiffany & Co. newyorkese, per cui questo iconico pezzo che va ad aggiungersi alla sua già fornita collezione, rappresenta l’ennesimo punto di congiunzione con la maison, rafforzandone il legame.

Per quanto riguarda l’esemplare appartenuto a Paul Newman, invece, nel 2017 si è tenuta la “Winning Icons – Legendary Watches of the 20th Century”, uno degli appuntamenti clou per gli amanti del settore, in cui l’esemplare è stato battuto per 15,5 milioni di dollari. Il particolare dettaglio di questa chicca di storia risiede, oltre che nell’inconfondibile quadrante “exotic”, per la scritta “Drive Carefully Me” incisa sul fondello. Un pezzo sicuramente unico che è stato anche consacrato come il Rolex Daytona più costoso mai battuto all’asta, nonché l’orologio da polso più iconico del 20° secolo.